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[Blog Tour] Black Kiss di Raffaella V. Poggi TAPPA INTERVISTA PERSONAGGI

giovedì 1 febbraio 2018

Ciao a tutti lettori, 
oggi il mio blog partecipa al blog tour di Black Kiss di Raffella V. Poggi che uscirà il 03 Febbraio in formato digitale grazie alla Newton Compton. Ho avuto il piacere di intervistare i personaggi di questo libro. Siete pronti?


BLACK KISS
Raffaella V. Poggi
● ● 
Data di uscita: 03/02/2018
E-book: € 0,99
Pagine: 100
Casa editrice: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance

I Black Kiss sono una rock band. Irriverenti, ricchi, famosi e tatuati, sono abituati ad avere tutto ciò che desiderano. Paul Garrison, frontman e chitarrista, con la sua Gibson Les Paul incanta milioni di fan; è abituato a prendere tutto quello che vuole, quando vuole e come vuole. E adesso vuole Amy. Stephen Jensen, batterista e autore, ha il pallino dei felini… e non solo. Bobby Price... be’, lui è quasi normale, ed è il tastierista. E le loro ragazze? Nulla hanno da invidiare a quei “signori”, anzi. Non resta che leggere le loro storie e scoprire perché si chiamano Black Kiss…

INTERVISTA PERSONAGGI

1. Ciao e benvenuti nel mio blog volete presentarvi ai nostri lettori?

Paul - Ciao ragazze, ciao a tutti. Che ne dite se parlo io?

Bobby – Ma se tu le odi, le interviste!

Paul – Io?

Steve - Ah, non eri tu quello che a ottobre non si è presentato per l’intervista a Denver Channel e ha mandato me e Bobby al suo posto?

Bobby – Sì, con un ampio preavviso… di dieci minuti!


2. Cosa avete pensato l'uno dell'altro la prima volta che vi siete incontrati?

 Steve – La prima volta che ho incontrato Paul? Ho pensato che se non mi avesse mollato immediatamente la betoniera rossa che mi aveva rubato, gli avrei affondato la testa nella sabbietta del giardino.

      Paul – Non lo hai solo pensato, lo hai fatto.

     Steve – Ed è nata una grande amicizia…

Paul - Sì, all’asilo. Ti sopporto da allora, mentre Bobby… be’, Bobby è più giovane. Eravamo alle superiori quando lo abbiamo conosciuto. S’imbucava alle nostre feste; era sempre tra i piedi… vero Bobby?

       Bobby – Sì, forse… non ricordo.


3. Come è nata la vostra rock band?

Steve – Vuoi sapere quando è nata la nostra rock band o quando sono nati i Black Kiss?

Bobby – Non è esattamente la stessa cosa…

Paul – Spiego io.

Steve – Sì, spiega tu, genio incompreso.

Paul – La nostra band nasce alle medie: io, Steve, Woody e Dalton…

Bobby – Poi Dalton, ha mollato per andare a studiare in Inghilterra e sono entrato io, al suo posto, alle tastiere, anche se avrei preferito suonare la chitarra. Ma pur di entrare nella loro band avrei suonato anche il triangolo, così ho imparato a suonare il pianoforte.

Steve – Vero, amico, la musica ce l’hai nel sangue. Woody un po’ meno…

Paul – Woody, Jason Woods intendo. Vi spiego: prima di essere il nostro manager, Woody era il bassista degli High Fiver , come ci chiamavamo allora. È stato lui che ha scovato il nome nuovo, Black Kiss, ma ha smesso di suonare perché doveva lanciarci ed era troppo impegnativo organizzare il tour, le serate… È stato fantastico, un grande: abbiamo perso un bassista ma sono nati i Black Kiss. E tutto grazie a Woody.

Bobby – Ora il basso lo suona Pam, Pam Huntington.

Steve – È bravissima, la ragazzina, ne vale cento di Woody… Questa potete tagliarla vero?

Paul – Uhm… no, Stephen, non credo: siamo in diretta.


4. Un vostro pregio e un vostro difetto.

Paul – Pregi? Io ho solo pregi. Zero difetti, cara.

Steve – Il solito montato! Difetti di Paul? Penso lo abbiate capito…

Paul – Difetti di Steve? Respira!

Steve – Che cosa vi avevo detto? Bobby, diglielo anche tu.

Bobby – No, io sto zitto, non voglio entrare nelle vostre beghe. Che cosa posso dire di questi due energumeni? Vi dico che sono Amici, dei veri amici, quelli su cui puoi sempre contare.

Steve – Di te invece posso dire che sei una brava persona, Bobby.

Paul – Vero, sei una brava persona, Bobby.


5. Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Paul – Vincere il secondo Grammy. Entrare da vivo nella Rock and Roll all fame e…
Steve – … conquistare il mondo. Che vi avevo detto? È un megalomane!


6. Qual è la frase che vi dicono spesso?
    
Steve – La vuoi subito o ti lascio il numero di telefono?

Bobby – Piantala, Steve, che ci facciamo conoscere anche in Italia!


7. Qual è la canzone che rappresenta la vostra storia e cosa rappresenta per voi?

Paul – Asphyxiation.

Steve – Sì, vero! In Asphyxiation c’è un po’ la nostra storia dentro. Parla di Woody, e di tutti i suoi casini…

Bobby – Steve l’ha scritta per lanciare un messaggio al nostro manager…

Paul – Sì, era insopportabile in quel periodo. Poi si è dato una calmata, ha capito che se non l’avesse piantata, lo avremmo ucciso.

Steve – E tutto per colpa di una donna.

Bobby – Smettila, Stephen!

Steve – Sì, scusa lo so che è tua amica, ma lo ha ridotto uno straccio.

Bobby – Non è stata colpa sua, lo sai benissimo, solo che ti piace pensarlo per scusare Woody.

Paul – Ragazzi, basta! Non raccontiamo in mondovisione i fatti altrui, che non interessano a nessuno.

Bobby – Hai ragione, scusa.

Steve – Si parlava della canzone, quindi è venuto il discorso…


8. Qual è il vostro punto debole?

Paul – Come dicevo prima, io non ho punti deboli.

Bobby – Scusa, ma non è proprio vero: dopo il concerto di St Louis credo che il tuo punto debole lo abbiamo trovato. Invece il punto debole di Steve è il fianco sinistro.

Steve – Destro… ma fatti i fatti tuoi!


9. Qual è stato il momento più bello che avete vissuto? E quello più brutto?

Paul, Steve, Bobby – Il Grammy!

Paul – Ma anche il primo concerto a New York… fantastico. Momenti brutti… ciascuno ha i suoi, ma sono personali, anche se mi hanno detto che la nostra biografa, la Poggi, ha inserito roba non autorizzata.


10. Diteci un segreto che nessuno sa.

Bobby – Potrei raccontarvi perché ci chiamiamo Black Kiss… ma non ve lo dico. Leggetelo nel nostro libro.
        
Steve – Un segreto, ve lo dico io! 31931.
      
Paul – Ma sei scemo! Ora devo cambiare il codice d’accesso al Deposito! Io prima o poi ti uccido, dico davvero!

           
11. Cosa volete dire alle lettrici? E perché dovrebbero leggervi?

Paul – Ragazze, se volete, il numero di telefono di Stephen Jensen è…

Steve – Piantala! Cambiare numero di telefono non è mica come cambiare una combinazione!

Paul – Ah, se uno lo fa a te, lo scherzo, non va bene!

Bobby – Ragazzi, non facciamoci conoscere prima del tempo, per piacere! Dovrebbero volerci leggere perché spacchiamo, facciamo buona musica, siamo fighi, tatuati e fortissimi, non per altro.

Paul – Hai ragione, Bobby.


12. Cosa direste invece alla vostra creatrice?

Paul – Cara la mia Raffaella V. Poggi, ti arriverà a giorni la lettera dallo studio legale Scott & Wood con una bella richiesta danni per aver divulgato particolari troppo intimi per cui non ti avevamo concesso l’autorizzazione.

Steve – Altro che biografia ufficiale! I danni, ti chiediamo!

Bobby – Non esagerate, ragazzi. Però, in effetti… Insomma, sono venute fuori delle cose… Sarebbe stato meglio che avesse sorvolato, su certi particolari. Non so come andrà a finire quando si leggerà in giro che…

Paul – Ormai è andata, il 3 febbraio saremo online, e per colpa di quella… non dico cos’è, verranno spiattellati tutti i nostri fatti in piazza.

Bobby – Dài, chiudiamola qua, ragazzi. Grazie, Sara, di averci ospitati nel tuo bel blog. Alla prossima e… leggeteci!


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