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[Recensione] Lo Scozzese di Veronica Deanike

martedì 3 luglio 2018

Ciao a tutti carssimi lettori, 
oggi vi parlerò di Lo Scozzese ilo nuovo libro contemporary romance autoconclusivo di Veronica Deanike uscito il 01 Luglio in self publishing.

Lo scozzese 
di Veronica Deanike

Data di uscita: 01/07/2018
E-book: € 2,99
Pagine: 275
Editore: Self - Publishing
Genere: Contemporary romance
Link di acquisto: https://amzn.to/2z7muKq
Un uomo misterioso.
Senza nome.
Tutti lo chiamano Scozzese.
Torbido e ambiguo, ti confonde con i gesti e con le parole.
Ignora tutto ciò che lo circonda e risponde alle sole leggi del suo mondo.
Lo sguardo di ghiaccio e la destrezza di un felino lo rendono il braccio destro perfetto: pericoloso e inavvicinabile.
L’angelo nero del potente Aaron Wood. Il padre di Lucy.

Lucy si trova in pericolo.
Rappresenta tutto ciò che lo Scozzese odia in una donna eppure, anche se non dovrebbe, vuole possederla.
Nonostante la trovi insopportabilmente irritante dovrà proteggerla.
“Stai zitta e ascoltami attentamente: sei in pericolo. Devi decidere se fidarti di me e farlo ora!”
Voi vi fidereste?
Lucy lo farà?
Sullo sfondo di una Londra corrotta, attraversando le terre selvagge e incantate delle Highlands scozzesi, scoprirete che nulla è come sembra.

Recensione

Disarmante.
Emozionante.
Profondamente sensuale ed erotico.
Se si dovessero scegliere poche parole per descrivere il romanzo, sarebbero queste, ma non ancora abbastanza.
Perché esso nella sua bellezza non è possibile riassumerlo in poche parole, bisogna leggerlo, goderselo appieno e lasciarsi travolgere dalle emozioni che trasmette.
Lucy e lo Scozzese, agli antipodi: lei ricca, agli occhi di lui viziata e quasi insignificante; lui enigmatico, ermetico, bellissimo ma indisponente, che fa a pugni con il mondo fuori, poiché il mondo dentro lo ha forse nascosto talmente in profondità, da essere sconosciuto a tutti.

“A turbarla non era la consapevolezza che la stesse prendendo in giro o che, ancora peggio, non la tenesse minimamente in considerazione; era il modo in cui la faceva sentire.
Piccola.
Molto più di quanto già lo fosse.”

Lo Scozzese, l'ariete del padre di Lucy, l'uomo perfetto per proteggerla. In uno sfondo agrodolce di bugie e colpi di scena, che ti lasciano letteralmente con il fiato sospeso, cosa avranno da spartire l'uno con l'altro? Quella sensazione sottopelle che striscia e si insinua nelle viscere, quel magnetismo e attrazione riusciranno a esplodere? O imploderanno nei giudizi e pregiudizi, nel rancore e nell'astio?
Perché davvero nulla è come sembra. Molte le facce di questo libro, come molte lo sono quelle dei due protagonisti che forse qualcosa in comune scopriranno di avere, forse, poiché un essere umano è pieno di sfumature e spesso più complesso di ciò che appare.

“Li dividevano dieci anni di vita vissuta.
Non una qualsiasi.
La sua.
Un’esistenza scandita da bene e male, vita e morte, verità e menzogna, luce e buio.
Tanto buio.
Qualsiasi altro uomo a trentacinque anni avrebbe potuto dirsi un ragazzo.
Non lui.
No, di certo.”

Un viaggio nelle profondità umane, che l'autrice giostra egregiamente, tirando i fili di situazioni in cui tu lettore ti ritrovi a bocca aperta a voler capire, ma gli occhi sono quelli di Lucy, con e come lei, fino alla fine, non vedremo i pezzi di questo puzzle incastrarsi. Solo allora essi si uniranno e sempre a bocca aperta, gli occhi si apriranno di meraviglia collegando tutti i tasselli.
Non perde un colpo davvero Veronica, a caratterizzare tutti i personaggi, dal padre di Lucy, alle amiche, ai colleghi dello Scozzese. Ma è proprio con i due personaggi principali che raggiunge l'apice, portandoci due tipi così diversi e originali dai precedenti scritti, così unici, in particolare per lui. Il personaggio maschile esce in tutta la sua forza benché sia così chiuso e di poche parole che come Lucy avresti voglia di schiaffeggiarlo, ma poi non puoi fare che amarlo, da lettrice.
Anche nelle scene erotiche l'autrice da il meglio di sé, riuscendo a differenziarsi dai suoi precedenti lavori, dando ad ognuna delle sue coppie il modo giusto di trovarsi, incastrarsi, il loro modo di amarsi.

“Come una bestia selvaggia fiutò la sua paura e, volendo infierire ancora di più, decise di usare la stessa arma che lei utilizzava con lui: l’umiliazione. Le si avvicinò ancora, schiacciandola contro lo sportello e continuò il suo assalto verbale.”

In ultimo un appunto sulla Scozia, lí il mio cuoricino non ha retto, sarà che la amo, sarà che la scrittrice riesce sempre in ogni suo romanzo a far trovare un punto di contatto con ognuno di noi, ma davvero ho letto il tutto con gli occhi sognanti e il cuore palpitante
Un romanzo che davvero vi lascerà con il fiato sospeso fino alla fine, vi farà innamorare perdutamente, arrabbiare, quasi urlare e si commuovere anche, in questo tripudio di emozioni che suscita.
EBBENE, CHE ASPETTATE A LEGGERLO?


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