[Review Party] Birthday Girl di Penelope Douglas

Buongiorno a tutti readers!
Oggi il blog partecipa al review party di Birthday Girl il nuovo romanzo contemporary romance di Penelope Douglas che uscirà oggi 11 Ottobre grazie alla Newton Compton.

Birthday Girl
di Penelope Douglas

Uscita: 11/10/2018
E-book: € 5,99
Cartaceo: € 12,90
Pagine: 448
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary romance
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Cosa succede quando una ragazza si innamora proprio dell’ultimo uomo al mondo che dovrebbe desiderare? Jordan non aveva un posto in cui andare quando Pike l’ha accolta in casa. E Pike è stato sempre gentile e premuroso. Per la prima volta dopo tanto tempo, lei si è sentita al sicuro. Jordan sa bene che lui, anche se non lo dice, vuole proteggerla. Lo vede nei suoi occhi la mattina, a colazione. E quando lui rientra, la sera, Jordan sente il cuore battere più forte. Ma sa che deve smetterla di pensare a lui. Perché Pike è libero, ma lei è impegnata. Pike l’ha accolta nella sua casa, cercando di rendersi utile. Ma non poteva immaginare che le cose sarebbero diventate così complicate. Pensa continuamente a lei e ogni volta che si incrociano in corridoio rimane senza fiato. Ma non può avvicinarsi, dovrebbe togliersi quel pensiero dalla testa. Eppure più passa il tempo e più Jordan diventa parte di lui. Una parte che non sarà mai libero di amare. Non perché ha solo diciannove anni. Ma perché è la ragazza di suo figlio.

Recensione

“Il tuo ragazzo si chiama Cole?”, mi chiede l’uomo del cinema. “Cole Lawson?”
Mi giro e vedo che sta tornando indietro verso di me.
“Sì”, dico. “Lo conosci?”
Esita per un momento come se stesse scendendo a patti con chissà quale idea. Poi mi porge la mano e finalmente si presenta. “Sono Pike. Pike Lawson”
Lawson?
Fa una pausa e poi aggiunge. “Suo padre”.

Ed è così che comincia Birthday Girl, l’ultimo romanzo di Penelope Douglas edito Newton Compton.
È un inizio particolare per un romanzo che gioca con lettore e coi suoi pregiudizi sull’amore.
Sarà vero che l’amore non ha età?
Beh, sinceramente io l’ho sempre pensato e dopo aver letto questo romanzo, potrei scriverlo anche sui muri e ora vi dirò perché…
Pike Lawson ha 38 anni ed è un uomo tutto d’un pezzo. Pike da giovanissimo fa un errore, s’innamora di una ragazza e la mette incinta. Da quell’amore sbagliato nasce Cole, che diventa subito la cosa più bella della sua vita ed è per questo che decide di mettere da parte il suo futuro per dare al bambino ogni cosa desideri. Pike mette da parte se stesso per il bene di suo figlio, lo fa sempre, anche quando Cole, diciannovenne, perde la casa e non sa dove andare.
Pike si fa avanti e decide di ospitarlo, solo che Cole non arriva da solo, no, lui si porta dietro la sua ragazza: Jordan.
E voi direte, e allora la frase iniziale? Perché Pike si presenta? Perché Pike e Jordan si conoscono prima. Si vedono in un cinema aperto tutta la notte e fanno amicizia (se vogliamo dire così…). Si vedono, si piacciono e Jordan inizia a fantasticare su quell’uomo così bello che sembra essere troppo bello per essere vero.
Ora tornate alla frase precedente: Jordan e Pike finiscono nella stessa casa e lì iniziano i problemi, perché la tensione fra i due è palpabile fin dalle prime battute.
Pike non sa cosa fare, perché sa che ciò che prova è sbagliato, sa che se cedesse a ciò che prova per Jordan distruggerebbe la sua vita, quella di Cole e anche quella di quella ragazza che sembra essere nata per lui.
Ma si sa, l’amore non guarda in faccia nessuno e quando Cole ne combina una delle sue e scappa, praticamente, da casa, lasciandoli soli, è in quel momento che tutto cambia per sempre.

“E cos’hai capito?”, abbassa gli occhi, e mi fa male il cuore. “A cosa è servito pensarci così tanto?”
Non esito, perché so che non posso fermarmi. “Che il mio senso di colpa può anche aspettare domattina”.

Jordan e Pike. Pike e Jordan. Riusciranno a stare insieme o si lasceranno schiacciare da ciò che il resto del mondo penserà del loro amore?
Jordan perdonerà Pike per le sue decisioni affrettate?
Pike riuscirà a conquistare la sua Birthday Girl?
Volete saperlo, eh? Credetemi lo volevo sapere così tanto anche io che ho fatto le ore piccole per finirlo. Le pagine, scritte magistralmente da Penelope Douglas e tradotte a meraviglia da Giulio Silvano e Jacopo Palladini per Newton Compton, scorrono che è una meraviglia. Lo stile della Douglas è sempre ottimo, le sue scene hot sono VERAMENTE HOT, senza mai risultare volgari.
Ho apprezzato l’ambientazione, i dialoghi, le personalità dei protagonisti e dei loro amici.
Ho amato tantissimo questo romanzo e ho ADORATO che ci fossero ben due epiloghi, segno che la Douglas, come me che leggevo (e come succederà anche a voi, sicuramente) faceva fatica a lasciarli andare.
Ora, mentre io corro a chiedere a Penelope quando uscirà il suo prossimo romanzo, voi correte ad acquistare questo meraviglioso romanzo. (p.s. PIKE è MIOOOOOOOO)

VALUTAZIONE: