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[Recensione] Descendens di Alessandra Paoloni

mercoledì 16 gennaio 2019

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di Descendens il libro fantasy di Alessandra Paoloni uscito il 23 Luglio 2018 grazie alla Delrai Edizioni.

Descendens
di Alessandra Paoloni

Uscita: 23/07/2018
E-book: € 3,99
Cartaceo: € 16,50
Pagine: 367
Editore: Delrai Edizioni
Genere: Fantasy
Un paese alle porte di Roma, una maledizione stregonica, una discendente tanto attesa per compiere chissà quale maleficio. Quando Emma e la famiglia tornano a Tiepole per la morte del nonno Achille Pagliari, la ragazza è ignara del fardello che porta da sempre: lei è la nipote di Marta Vasselli, la strega di cui tutti hanno paura. Suo padre e sua madre non le hanno mai detto la verità, nascondendole il suo futuro come diretta erede di una malefica e crudele strega. A parlarle di quanto ancora non sa di se stessa sono gli occhi dei tiepolesi, la scrutano e la studiano cercando di carpire i segreti occultati dentro di lei, in attesa di vedere compiersi ciò che stanno temendo da anni. Nessuno sa cosa celi questa maledizione, eppure gli abitanti la temono.
Uno spettacolare urban fantasy italiano, dalla penna talentuosa dell’autrice Alessandra Paoloni, dove niente è come sembra e la vera sfida è sopravvivere alla verità. Le sicurezze della vita sono labili certezze da distruggere per scoprire davvero il proprio destino.

Recensione

Descendens, la storia di cui vi parlerò oggi, è un urban fantasy che mi ha colpito fin dalle prime pagine. So che non è sempre facile rendere speciale qualcosa di cui tutti ormai parlano, specialmente se si tratta di magia, trasformazioni, mistero… Ma Alessandra c'è riuscita alla grande e non posso che complimentarmi con lei.
Protagonista di questa avventura è Emma, una ventenne romana che si trasferisce a Tiepole coi genitori dopo la morte del nonno materno, per decidere cosa fare con la vecchia casa rimasta vuota.
Tiepole, piccolo paesino sperduto in mezzo alla natura, dove tutti si conoscono, dovrebbe essere un luogo così tranquillo da risultare noioso. O almeno è ciò che si aspetta Emma.
Ma Tiepole è molto più di questo, e la nostra ragazza lo scoprirà molto presto, e a sue spese.
Mamma Laura, dal loro arrivo, non pare più la stessa, e papà Flavio è improvvisamente iperprotettivo. Le persone che la vedono per strada la guardano in malo modo, le parlano alle spalle, la fanno sentire inadeguata, mal voluta, disprezzata.
Emma decide di chiedere spiegazioni per questo strano comportamento nei suoi confronti, e proprio allora, da una vecchia credenza, salta fuori una lettera che la sua nonna materna le ha scritto vent'anni prima. Nonostante la riluttanza della madre, Emma legge quei fogli, scritti da una donna che non ha mai conosciuto e della quale non ha mai sentito parlare. Scopre così che sono molti i segreti che le sono stati nascosti e che è finalmente giunto il tempo di rivelarli.
Nonna Marta, infatti, era una strega temuta e detestata da tutto il paese. Una persona malvagia che, anche da morta, faceva paura e, nelle poche righe scritte, pregava la sua unica nipote di dedicarsi alle arti magiche per portare a termine ciò che lei aveva iniziato prima di essere uccisa.
Sconvolta da questa rivelazione, Emma pretende dai suoi genitori delle spiegazioni chiare e dettagliate, mentre pensa che, forse, sono state proprio le inclinazioni di Marta, il motivo per cui non ha mai conosciuto né sentito parlare dei nonni materni.
Chiede e ottiene il permesso di poter vedere la tomba della nonna ma, una volta arrivata fuori dal cimitero, dove vengono sepolte le streghe, Emma viene incappucciata e rapita.
Col cuore in gola e una paura pazzesca, viene caricata su un furgone e portata via.
Scoprirà che molte persone attendevano il suo arrivo e che, alcune di loro, sono molto più cattive dei tre ragazzi che si trova davanti: Valerio, Lorenzo e Christian.
Le rivelano che nonna Marta era una persona temuta e che aveva lanciato delle maledizioni su tutti loro prima di morire, promettendo che la sua erede, un giorno, avrebbe finito ciò che lei aveva iniziato.  Tutti i ragazzi di Tiepole della sua età, infatti, sono maledetti e si stanno trasformando in mostri. Le spiegano infine, che volevano essere i primi a sapere con chi avessero a che fare per capire se lei fosse davvero la discendente che tutti aspettavano con tanto timore.

Ti aspettavamo da tempo. C'è una profezia che ti riguarda, che riguarda la discendente di tua nonna, Marta Vasselli disse che tu avresti vendicato la sua morte. Che i suoi poteri sarebbero esplosi centro volte in te, una volta tornata qui. E che avresti finito il suo lavoro.

Emma è incredula e sempre più rabbiosa. Si sente accerchiata, in pericolo, in balia di eventi che fatica a capire. Così, tornata a casa, impone alla madre di raccontarle ogni cosa, ma ottiene solo una parte della storia, dalla fondazione di Tiepole al motivo per cui la nonna era tanto odiata.
Sempre più confusa e stanca, in sogno le appare nonna Marta che la prega di impossessarsi della sua eredità, consistente in un cofanetto nascosto nell'armadio. Lei obbedisce e lo cerca, ma prima di aprirlo, decide di parlarne coi suoi genitori, perché se vuole la verità, deve essere la prima a raccontarla.
Se pensate che mi sia dilungata, mi spiace per voi, ma c'è molto altro da sapere.
Questo è solo l'inizio.
L'autrice è riuscita a tenere in piedi una storia importante, fatta di tensione, curiosità, colpi di scena che vi lasceranno a bocca aperta. Ma, la cosa che più ho amato, è stata la caratterizzazione dei personaggi. Tutti, nessuno escluso.
Emma, così fragile eppur coraggiosa e determinata, si troverà a far conto con una realtà incredibile dalla quale si sentirà risucchiata. Svelerà segreti che mai avrebbe pensato la riguardassero. Scoprirà una nuova versione di sua madre, la dolce e premurosa Laura che tanto ha lottato contro nonna Marta e contro il destino.
Riceverà l'amore incondizionato di Flavio, il padre che ognuna di noi vorrebbe avere: caparbio, infinitamente innamorato della figlia e pronto a tutto pur di non farla soffrire. Capace di sfidare le leggi della natura pur di rimanere al suo fianco, nonostante tutto.
Ogni nuovo tassello che si aggiungerà vi lascerà in dubbio su tutto ciò che avete letto.
Quali saranno i buoni? Quali i cattivi?
I ragazzi maledetti saranno davvero dalla parte di Emma? E queste maledizioni si potranno spezzare?

Il mostro che è in me ancora non riesce a controllarmi completamente .... ma un giorno lui comanderà, e sarà meglio per te non farti trovare qui. 

Per me scrivere questa recensione è abbastanza difficile. Non c'è un personaggio che io non abbia apprezzato e ogni cosa vi possa raccontare per cercare di arricchire, potrebbe portare a uno spoiler. Io invece voglio che vi gustiate pagina dopo pagina questa avventura ricca di mistero. Voglio che vi immedesimiate nelle paure e nei timori di Emma, sempre al centro dell'attenzione, nonostante si senta piccola e indifesa, e lontana anni luce da questa aura malefica che ricopre il paese. Voglio che impariate a conoscere quella specie di vampiro -non come quello che vedete nei film- di Valerio. Che lo apprezziate per la sua irriverenza, la sua strafottenza e il suo immenso senso di protezione verso i suoi cari. Anche verso Emma. Desidero che sospiriate davanti alla dolcezza di Lorenzo, l'unico maledetto che ancora non si è trasformato in mostro, legato alla sorella gemella che gli sta accanto sotto forma di spirito.Sempre pronto a difendere i suoi amici, la sua famiglia, dalla quale è sorretto e amato.
Voglio che pensiate come Christian, la bestia. Forte, potente, proveniente da una famiglia disastrata e anaffettiva, da sempre in lotta coi Vasselli. Capace di sentire la paura di Emma, ma anche il suo buon cuore, il suo coraggio, la sua voglia di aiutare e non essere un peso per nessuno.

Profezie, potere. Un lavoro da terminare. Tiepole doveva essere stato colto da un'improvvisa isteria collettiva e lei c'era finita nel mezzo. In un certo senso si sentì in colpa perchè lei, in tutta quella faccenda, continuava a essere un'estranea e per questo motivo, non avrebbe mai potuto essere di aiuto a nessuno. 

Vi ho incuriosito almeno un pochino?
Perché l'elenco dei personaggi non è mica finito.
Il “gruppo dei maledetti” comprende anche Empiréa, nipote di Gilda, ex migliore amica di Marta Vasselli. Vecchietta adorabile che aveva rinnegato l'amica quando, colta dall'odio profondo verso i Tiepolesi, aveva scagliato la maledizione sui ragazzi nati lo stesso anno di Emma. Anche sulla sua cara nipote.
Avete capito bene.
Vera discendente? O nipote maledetta che dovrà fare i conti con un mostro sconosciuto nascosto dentro di lei?
Cosa sarà Emma? Quale destino dovrà affrontare?
Sappiate che c'è tanto altro da dire, da pensare, da immaginare.
Perché il viaggio nella magia, e alla riscoperta di se stessa di Emma e dei suoi cari è appena iniziato, e ha tutta l'aria di essere meraviglioso.

Erano tutti in un unico e medesimo destino bugiardo, infausto e forse immortale. Sorrise a quel volto deformato perchè sapeva che sotto di esso, c'era una ragazza che stava provando le medesime paure e i medesimi pensieri.

Se non avete paura delle streghe e dei mostri, in qualunque forma si manifestino, vi consiglio di leggere questo splendido romanzo. Venite a conoscere anche Silvia, Simo e Carmine.
Non ve ne pentirete e, come me, aspetterete con trepidazione il seguito.
Alessandra, ti prego, spicciati.

I diversi erano loro e i diversi, tra di loro, si sarebbero sempre aiutati. Una consapevolezza che mutò il terrore in certezza.


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