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[Recensione] Siamo nuvole nel vento di Arianna Di Luna

martedì 22 gennaio 2019

Ciao a tutti readers, 
oggi vi parlerò di Siamo nuvole nel vento il contemporary romance di Arianna Di Luna uscito il 02 Maggio 2018 in self publishing.

Siamo nuvole nel vento
di Arianna Di Luna

Uscita: 02/05/2018
E-book: € 2,99
Cartaceo: € 11,34
Pagine: 252
Editore: Self-Publishing
Genere: Contemporary romance
Una notte scatenata in discoteca, tra alcol sesso e droga, un grave incidente d’auto, e la vita di Alice, diciannovenne borderline e problematica, da sempre abbandonata a se stessa, cambia all'improvviso. Dopo l’ennesima bravata, dopo aver rubato e distrutto la lussuosa auto del patrigno, la madre di Alice decide di darle una punizione esemplare: cambierà vita, lascerà l’assolata Florida per trasferirsi in Canada, da sua zia Laurie, che non vede da undici anni. Quello che Alice non sa è che sta per rincontrare anche suo cugino Gabriel. Gabriel che adesso ha ventun anni ed è diventato un uomo e sembra capace di vedere oltre l’aspetto di Alice, la sua straordinaria fragilità celata dietro i tatuaggi, i capelli blu e gli atteggiamenti da dura.
L’attrazione tra di loro è un crescendo implacabile, un sentimento a cui non possono cedere. E Alice sa che innamorarsi di Gabriel vorrebbe dire perdere tutto, che nulla di quel che ha fatto in passato è grave quanto la passione devastante che la unisce al cugino.
Ma non può farne a meno.


Recensione

"Mi dispiace, Alice."
"Di cosa ti dispiace?"
Tira su col naso. "Senti, è meglio che te lo dica subito io, così non dovrai sentirlo da altre persone. Non… non puoi più restare."

Ed è così che la vita di Alice cambia radicalmente, ma partiamo dall'inizio.
Ecco, se vi aspettate una delle solite protagoniste, una di quelle ragazzine con la puzza sotto al naso e l'aria da so tutto io, siete lontanissime dalla nostra Alice. Lei è diversa, unica, a partire dal colore di capelli che indossa con strabiliante naturalezza: il blu!
All'inizio del romanzo, Alice ha un brutto incidente, dovuto per lo più alla sua voglia di libertà, alla sua voglia di pazzia in un mondo che la vorrebbe normale e inquadrata.
Alice non vuole conformarsi ed è forse per questo che cede agli abusi: alcool e droghe sono le sue fonti di spensieratezza, almeno fino a quando lei e le sue amiche non finiscono addosso ad un albero.
Non spaventatevi! Non succede nulla, rimangono illese, anche se accade anche di peggio.
Alice viene abbandonata da tutti. Famiglia, amici… Tutti le voltano le spalle.
Tutti.
E voi mi direte, e poi? Dove sta il cambiamento? Dov'è la storia d'amore?
Pazienza, ragazze! Ci arriviamo…
La cosa bella di questo romanzo è proprio questa: i colpi di scena.
Bene, siamo giunte a quello più bello! Quando la nostra Alice, proprio come la sua omonima letteraria, si perde in un mondo che non sembra più suo, ecco che qualcuno le tende una mano.
Chi?
Sua zia Laurie e suo cugino Gabriel. Loro diventeranno la sua famiglia, loro saranno il suo punto di riferimento e stavolta nulla potrà distogliere Alice dalla felicità. Anche se…
Beh, qui entriamo nel vivo della storia perchè la nostra Alice vorrebbe tanto essere la ragazza che tutti vedono, quella perfetta, quella che era prima dell'alcool e delle amicizie sbagliate, ce la mette tutta, davvero, non vorrebbe deludere sua zia Laurie, ma quando il suo cuore comincia a battere forsennatamente per Gabriel, non c'è nulla che possa fermarla dall'aprirgli il suo cuore.
Avete capito bene, Alice perde la testa per suo cugino (e non la biasimo perchè Gabriel è perfetto cavolo. Gabe è uno di quei ragazzi che con una semplicità innata ti entrano nel cuore e sono destinati a restarci…)

"Sul serio? Credi che io ti stia rifiutando? Cristo, perchè non vuoi capire? Ogni volta, Alice. Ogni maledetta volta che ti tocco, o che tu mi sfiori o che mi guardi in quel modo… e anche quando litighiamo. Anche in quei momenti io so che ti strapperei i vestiti di dosso, ti ricoprirei di baci e ti farei di tutto, perchè ti voglio. Non come amica, né come una sorella, ti voglio in un altro modo. E tu non hai idea di che tormento sia, il non poterti nemmeno toccare. [...]"

Questo romanzo ha fatto storcere il naso a molti, ma il mio è rimasto fermo, in mezzo alle pagine di questo libro, perchè? Semplice, perchè l'amore è amore e noi non siamo nessuno per dire a qualcuno di non amare chi ama.
L'amore che nasce fra Alice e Gabriel è unico, speciale ma riuscirà a vincere contro tutte le avversità? Riuscirà a non soccombere alle malelingue?
Arianna DiLuna si rivela ancora una volta un'autrice fantastica. Uno stile unico, una penna che potrebbe scrivere ogni cosa. L'ambientazione, i personaggi e la loro caratterizzazione, la sapienza col quale tocca un tema così delicato come l'amore fra due cugini. TUTTO è PERFETTO. Ho adorato ogni momento, ogni carezza, ogni parola detta da entrambi.
Spero di leggere altro scritto da lei, anzi, corro subito a chiederle cos'altro ha in serbo per noi… Ma voi, correte a conoscere Alice e Gabriel, vi giuro che non ve ne pentirete.


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