Top Social

[Review Party] Come sedurre il capo (Tempt series #1) di Natasha Madison

mercoledì 2 gennaio 2019

Ciao a tutti readers,
oggi il blog partecipa al review party di Come sedurre il capo il primo volume della serie contemporary romance "Tempt" di Natasha Madison in uscita il 28 Dicembre 2018 grazie alla Quixote Edizioni. 

Come sedurre il capo
di Natasha Madison

Titolo originale: Tempt the Boss
Uscita: 28/12/2018
Ambientazione: Usa
Traduzione: Martina Presta
Cover Artist: PF Graphic Design
Formato: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
E-book: € 3,99 (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
Pagine: 249
Serie: #1 Tempt
Editore: Quixote Edizioni
Genere: Contemporary romance
Lauren
Tornare al lavoro doveva essere una transizione indolore, ma quando il mio nuovo capo si rivela essere uno stronzo arrogante e presuntuoso, la mia vita professionale si è trasformata in una vera tortura. D’accordo, averlo chiamato stronzo prima di sapere che fosse il mio capo non è stata la migliore delle scelte. Odiarlo dovrebbe essere facile. Solo che non avevo messo in conto che fosse così fantastico e affascinante, quando non mi provoca.

Austin
Mi aspettavo che la mia nuova segretaria fosse professionale e puntuale, ma finora ci sono stati solo occhiatacce e commenti sgarbati. Quella piccola furia meriterebbe il licenziamento, ma l’unica cosa a cui riesco a pensare è di farla piegare sulla mia scrivania e infrangere ogni regola che mi sono auto-imposto. Uno sguardo. Un tocco. Una notte. Se infrangiamo le regole, le nostre vite non saranno mai più le stesse.
Fortunatamente, le regole sono fatte per essere infrante. E poi, è così bello sedurre il capo.


Recensione

Quando ho iniziato a leggere questo romanzo di Natasha Madison, mi sono detta: sarà la solita storiella, lei impacciatissima, lui stronzo come pochi, si incontrano e si scontrano e poi lei scopre che lui è il suo capo, ma la verità è che mi sbagliavo di grosso, anche se in effetti questi punti vengono trattati tutti all’interno del romanzo, anzi che dico, già nel primo capitolo.
Ma scopriamo assieme la storia di Austin e Lauren…
I due protagonisti sono tutto tranne che due ragazzini, perché entrambi sono oltre i trenta e sono convinti che nulla cambierà nelle loro vite, almeno fino a quando quella di Lauren non viene stravolta.
Eh sì, la nostra povera protagonista, all’inizio del romanzo, ci racconta di come il marito l’abbia tradita con l’insegnante del figlio, costringendola non solo ad un brutto divorzio (stavano insieme dal liceo!) ma anche nella ricerca di un lavoro per mantenere i due figli piccoli.
Lauren non si lascia intimorire dal mondo del lavoro che ha lasciato anni prima per dedicarsi alla sua famiglia, anzi, aiutata dalla sua migliore amica Penelope, che dirige un’agenzia di risorse umane, riesce quasi subito a trovare un posto come segretaria presso una grossa azienda.
Ma, mentre si sta dirigendo a lavoro, proprio mentre è al telefono con Penelope, qualcuno la tampona.

«Che cavolo ti dice la testa? Hai frenato di botto!» Alzo le mani sugli occhi, per schermarli dal sole e lo vedo. Accidenti, se lo vedo. Il cuore salta un battito, quando si sfila gli occhiali da sole, modello aviatore, dal volto.  

Diciamo che però tutta l’attrazione provata per quell’uomo tanto bello, viene subito surclassata da un’altra emozione: l’odio. Perché? Perché quell’uomo cerca di dare la colpa a lei per l’incidente, anche se sa benissimo essere colpa sua dato che parlava al telefono.
Lauren non crede alle sue orecchie quando quel cretino le chiede: «Hai qualche problema? Sei ubriaca?»
Ed è da qui che possiamo dire che inizia davvero la storia, perché poco dopo, Lauren si ritroverà davanti quel cretino che l’ha tamponata e scoprirà che è niente di meno che Austin Mackenzie, il suo splendido ma maleducatissimo capo.
Austin dal canto suo non appena la rivede dà per scontato che lei lo abbia seguito a lavoro per chiedere i danni alla sua automobile e dà in escandescenze, cosa che fa infuriare Lauren e che vorrebbe andarsene, cosa che non fa per rispetto nei confronti della donna che l’ha assunta, Barbara.
Siccome sa che lavorare con lui sarà un incubo, Lauren mette subito le cose in chiaro, ma forse lo fa in un modo troppo schietto, perché è da questo momento che si instaura uno strano rapporto fra i due.

Quando oltrepasso la scrivania di Lauren, sento aleggiare ancora una leggera nota profumata di frutti di bosco, e mi accorgo che ha riempito lo schermo del pc di post-it. Mi avvicino e non resisto alla tentazione di spostare l'ordine di alcuni. So che è infantile, ma non posso farci nulla. 

Iniziano a farsi scherzi tremendi, ma questi scherzi, nasconderanno qualcosa in più?
Ciò che provano l’uno per l’altra vedrà mai la luce o resterà nascosto sotto quel sottile velo d’odio che si ostinano a provare?
Austin riuscirà ad entrare nella vita di Lauren senza paura o scapperà a gambe levate?
Quando il passato tornerà, saranno pronti a lasciarselo alle spalle?
Beh, non sono qui di certo per fare spoiler, perciò non ve lo dirò, posso però garantirvi che vi divertirete tantissimo a leggere questa storia che è davvero fuori dall’ordinario.
Natasha Madison ha uno stile unico, con il quale non solo vi conquisterà, ma vi farà quasi immaginare di essere lì, coi protagonisti.
Come sedurre il capo è un romanzo davvero interessante e forse è anche per questo suo essere tale che gli ultimi capitoli mi hanno delusa un po’, non perché la storia sia brutta eh, ma solo perché ne avrei voluto ancora. Come quando mangiate un piatto del vostro cibo preferito, ne vorreste ancora, ma la teglia è vuota e dovete farne a meno. Capite cosa intendo?
Ci sarebbero stati punti che avrei approfondito, temi come quello di una nuova figura maschile all’interno di una famiglia, andrebbero eviscerati un po’ di più, per esempio.
Ma alla fine è un buon romanzo, una storia godibile che regala al lettore un po’ di svago, qualche risata e sì, molti sospiri, grazie alle piccantissime scene hot che compaiono qui e là come tante piccole ciliegine su una torta.
Attendo con ansia la storia di Noah e Kaleigh! Natasha, per favore, scrivimela!


VALUTAZIONE:

Post Comment