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[Recensione] L'indomabile Virginia: Palermo 1906 di Fabiola D'Amico

martedì 11 giugno 2019

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di L'indomabile Virginia: Palermo 1906 il racconto storico romance di Fabiola D'Amico uscito il 24 Febbraio in self publishing.

L'indomabile Virginia: Palermo 1906
di Fabiola D'Amico

Uscita: 24/02/2019
E-book: € 0,99
Pagine: 57
Editore: Self-Publishing
Genere: Racconto, storico romance
Palermo 1906. Virginia è una giovane donna dal carattere forte e indipendente, abile automobilista vorrebbe partecipare come pilota all'evento dell'anno : la prima Targa Florio. Peccato che il regolamento preveda che le donne possano partecipare solo come secondo. Andrea è un uomo maturo e responsabile, ha visto crescere Virginia e l'ha amata a distanza. Tra i fasti della bella Epoque, in una Palermo ricca e sfavillante i due s'innamoreranno e realizzeranno i propri sogni.


Recensione

Dopo aver letto Un sogno da favola di Fabiola D'Amico, non ho potuto resistere alla tentazione di leggere questo racconto breve della stessa autrice.
Virginia è una giovane donna piena di sogni e di grandi ambizioni, in una Palermo di inizio novecento dove le donne ancora non erano considerate "abili" a ricoprire determinati ruoli.
Siamo nel periodo che vede la nascita di qualcosa di grande e importante, che avrebbe dato valore e prestigio ad una città già prospera e ricca.

"Tutti loro, diversi per nascita e prestigio, erano accomunati da un'unica e grande passione: la nascente industria automobilistica e il moltiplicarsi delle gare"

Virginia ama le automobili, ma soprattutto guidarle. Ma diversamente da come prevedono le regole, lei non si accontenta di fare da secondo, il suo scopo è di partecipare alla prima Targa Florio in veste di pilota ufficiale della macchina del padre.
Ella però, di fronte al rifiuto netto del padre, non si da per vinta, e decide di mettere in atto un piano per ottenere ciò che vuole.

"Era inammissibile che il padre avesse bocciato la sua proposta tacciandola di assurdità"

Peccato che in tutto questo, Virginia non abbia minimamente pensato ad Andrea, a quello che segretamente prova per lui rivedendolo dopo diverso tempo, e all'effetto che lei stessa, ormai donna a tutti gli effetti, provoca nel suo vecchio amico d'infanzia.
Tra i due inizierà una segreta "lotta" amorosa, durante la quale Andrea cercherà in tutti i modi di far capitolare la bella e indomabile Virginia tra le sue braccia.
Riuscirà Andrea a far breccia definitivamente nel cuore di Virginia? E Virginia, riuscirà a realizzare il suo sogno di partecipare come pilota alla prima Targa Florio?
Ovviamente, come sempre, lascio a voi il piacere di scoprire come andrà a finire questa singolare storia amorosa, per non rischiare di togliervi il piacere della lettura, ma posso raccontarvi le mie impressioni su questo racconto breve.
Come sempre, la D'Amico sa decisamente come destreggiarsi con la penna in mano. La sua scrittura è fluida, di facile comprensione e per nulla pesante. Riesce a coinvolgerti nella storia e a farti vivere in prima persona ciò che succede ai protagonisti.
Ho amato follemente Fabiola D'Amico leggendo Un sogno da favola, e quando ho avuto la possibilità di leggere questo suo nuovo racconto, ho colto la palla al balzo.
Ma devo dire che, purtroppo, non ho provato le stesse emozioni che ho provato leggendo la storia di Carlotta e Luca. Sebbene i paesaggi e i luoghi di una Palermo di inizio novecento siano descritti in maniera eccellente e ricca di dettagli, che in alcuni passaggi sono risultati un po' eccessivi facendo perdere il filo della storia, l'abbondante presenza di parti descrittive hanno a mio avviso tolto moltissimo spazio alla storia dei due protagonisti, che invece è interessante, simpatica e molto ricca di potenziale.
Mi sarebbe piaciuto che, compatibilmente con la lunghezza del racconto, l'autrice si fosse concentrata più sul racconto in sé che sulla continua descrizione dei luoghi che Andrea e Virginia attraversavano; in alcuni momenti mi è sembrato davvero di leggere una rivista turistica che un racconto breve.
Resta comunque il fatto che le qualità di scrittrice della D'Amico siano comunque indiscutibili e innegabili. Seppur in poche pagine, è comunque riuscita a descrivere i personaggi in maniera adeguata e a renderli "veri" e ben contestualizzati nel periodo storico in cui si svolge la vicenda.
Nonostante i punti secondo me deboli che fanno perdere forza al racconto, ne consiglio comunque la lettura, aggiudicando a questa nuova opera firmata Fabiola D'Amico tre stelline luccicanti.


VALUTAZIONE:


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