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[Recensione] Un nuovo inizio (#2) di Monique Scisci

venerdì 14 giugno 2019

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerà di Un nuovo inizio il seguito di "Chiudi gli occhi" il romanzo erotic romance di Monique Scisci uscito il 03 Gennaio grazie alla Newton Compton.

Un nuovo inizio
di Monique Scisci

Uscita: 03/01/2019
E-book: € 1,99
Cartaceo: € 9,90
Pagine: 448
Serie: #2
Editore: Newton Compton 
Genere: Erotic romance
Sono trascorsi sei mesi da quando Mads se n’è andato e nella vita di Josephine sono cambiate molte cose. Il suo rapporto con Ben si è di nuovo raffreddato, la sua amica Celine frequenta un biologo e ha molto meno tempo per lei. Sempre più sola, Josephine si rifugia allora tra le pareti della Maison, l’unico luogo in cui sente ancora viva la presenza di Mads e dove si lascia sedurre dal mondo della dominazione, insieme a un giovane musicista. Tuttavia, in seguito all’aggressione subita, inizia a soffrire di attacchi di panico e l’angoscia la spinge ad affidarsi a un terapeuta. Un uomo dal fascino rude, lo sguardo intenso e molti tatuaggi. Dopo un inizio di terapia estremamente conflittuale, Josephine comincia a lasciarsi andare. E in seguito alla scoperta di un oscuro segreto di famiglia, il loro rapporto diventa sempre più profondo...


Recensione

Eccoci al nuovo capitolo della storia di Josephine.
L'abbiamo lasciata a pezzi alla fine del libro precedente. Senza Mads, con la sua vita a brandelli e il rischio di perdere la sua tanto amata azienda.
La ritroviamo con un vero uragano nella testa e nel cuore. Annaspa, cerca di restare a galla con tutte le sue forze perché, come abbiamo imparato, Jos è una donna che lotta con le unghie e coi denti prima di arrendersi. Cerca di salvare tutto ciò che le resta, anche il rapporto col fratello che si incrina sempre di più, sopratutto dopo la notizia della morte imminente della madre.
Anche il rapporto con Celine, la sua migliore amica, la sua sorella scelta pare cambiare. Ora lei ha un fidanzato, George, che le sta cambiando tutte le prospettive per il futuro.
Jos, anche se da un lato è felice per questo cambiamento, sa che ben presto verrà messa da parte e non è pronta nemmeno per questo.

Mentre fingevo che tutto andasse bene, dentro ero in guerra tra ciò che volevo e la realtà che mi prendeva a schiaffi ogni volta che mi guardavo allo specchio.

L'unica cosa che le resta di Mads è la chiave del Dungeon, l'unico luogo in cui Jos si sente pienamente padrona di se stessa e della sua vita.
Come le aveva suggerito il suo Padrone, diventa una Dominatrice a sua volta e l'unica via di fuga dalla sua vita disastrata è quella di occuparsi un giovane ragazzo, James, che farebbe qualunque cosa per lei.
Ma è tutto troppo in bilico e così inizia ad andare da uno psicologo, Gabriel Morgan, col quale però ha difficoltà ad aprirsi. Sottovaluta le loro visite, il fatto che lui possa fare chiarezza dentro di lei e che la possa davvero aiutare a uscire dal quel tunnel del quale non vede la fine.

Quante più maschere indossavo, tanta più fatica faceva lui per trovare il mio nucleo. Il problema era che nemmeno io sapessi più distinguere chi fossi.

Ma Gabriel è un osso duro e piano piano, riesce a scavare dentro Jos che, dopo svariati mesi, trova il coraggio di raccontargli anche di Mads, argomento che sollevava solo ed esclusivamente con Celine. Si confida, gli racconta ogni cosa e i loro incontri sembrano sempre più degli scontri. Gabriel vuole renderla libera ma nemmeno Jos sa se sia pronta a farlo. Se lo sarà mai.

Perchè sei dentro me anche quando non ci sei, quando sei distante e non ti vedo, i miei occhi ti cercano fra la gente. Sei qui capisci? Qui, anche quando non ti posso raggiungere, quando penso, quando respiro, quando cammino, quando mangio, quando sogno. Tu sei qui dentro, in ogni recesso, ovunque. E cristo se ci provo a strapparti via, ci provo ogni istante.

Se nel primo libro la lettura, per me, scorreva abbastanza lenta e carica delle elucubrazioni di Josephine, qui è riuscita a tenermi incollata alle pagine. Il carattere di Jos esplode nelle sue mille sfaccettature e non si può non amarle. Tutto ciò che è, che sogna, che desidera ti viene sbattuto addosso, facendoti pregare per lei affinché trovi la sua pace, la sua strada.
Jos non è una donna facile, di sicuro fuori dagli schemi, ma ha un mondo meraviglioso dentro che preme per uscire dall'oscurità. Da quale oscurità però, ancora non ha deciso.
Monique è stata bravissima a tessere una ragnatela di eventi che ci terranno col fiato sospeso, che ci faranno sperare e imprecare pagina dopo pagina.
Potrei scrivere questa recensione usando solo citazioni tratte dal romanzo perché ho amato ogni riga, ogni lacrima, ogni lotta interiore ed esteriore.
Nulla pare andare nel verso giusto alla nostra Josephine e, come la vita ci insegna, ogni volta che si sorride convinti di aver ottenuto una vittoria, dietro l'angolo c'è il pegno da pagare.

Chissà perchè certi dettagli saltano all'occhio nelle circostanze più improbabili. E quando questo cambiamento avviene, non c'è modo di tornare indietro.

Anche qui, sono presenti sporadici capitoli dal punto di vista di Mads che metteranno in discussione tutto ciò che pensiamo, che crediamo di aver capito.Vi garantisco che fino alla fine sono rimasta in dubbio.
Grazie Monique anche per questo. Per i mille dubbi, i mille convincimenti mandati in frantumi, le situazioni capovolte e per quella costante tensione che ci accompagna fino all'ultima pagina.
Grazie anche per le lacrime e per i momenti più duri che mi hai fatto vivere.

Perchè l'unico problema è che non si può decidere chi amare, non si sceglie la persona giusta, quella che ci fa stare bene e con cui ci sentiamo in equilibrio. Spesso perdiamo la testa per le persone sbagliate, tormentate, quelle che si danno a metà, che ci spezzano dentro, che ci confondono.

Questa frase potrebbe rappresentare l'essenza del libro e di tutti i sentimenti che vi sono racchiusi.
Mettetevi comodi e gustatevi questo viaggio.
Perché è ciò che sognava Monique, ed è ciò che è riuscita a fare.

Siamo la somma di tutte le vsriabili a cui la vita ci sottopone. Siamo fatti di momenti.


VALUTAZIONE:


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