[Recensione] Se io non avessi te di Emanuela Valle

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di Se io non avessi te il romanzo young adult di Emanuela Valle uscito il 04 Ottobre 2019 grazie alla More Stories.

Se io non avessi te
di Emanuela Valle

Uscita: 04/10/2019
E-book: € 2,99
Cartaceo: € 11,43
Pagine: 201
Editore: More Stories 
Genere: Young Adult

Luisa ha diciotto anni e una sorella gemella con la quale condivide tutto, compreso il sogno di diventare una stilista di successo. Le due ragazze sono le reginette della scuola e hanno una vita sociale apparentemente perfetta, ma Luisa ha un segreto: è innamorata del ragazzo della sua gemella.
Un giorno, in treno, incontra Marco, un nerd con la passione per le spade laser, il calcio e la musica.
Marco e Luisa non hanno niente in comune, eppure le loro vite sono destinate a incrociarsi.
Tre eventi, due ragazzi e una storia che si divide tra le rive del lago di Como e la vita notturna di Milano con un contorno di risate, colpi di scena e scampoli di seta.

Riuscirà Marco a catturare l’attenzione di Luisa?
E lei, saprà dire basta a un’illusione, per iniziare a vivere una storia vera?

Recensione

I romanzi che narrano delle vicissitudini tra adolescenti mi attirano sempre molto e mi spaventano al contempo. Troppi cliché, troppa scontatezza e dialoghi a volte troppo banali.
Ma questa storia mi ha presa fin dall'inizio e si è fatta letteralmente divorare.
Una piacevole scoperta, tanto quanto il viaggio fatto con Luisa e Lucrezia tra Como e Milano.
La nostra protagonista, Luisa, detta anche Lu, frequenta l'ultimo anno di una delle scuole private più importanti e prestigiose di tutta Como, il Regina Margherita. Luisa è a capo della “confraternita” delle Margherite insieme alla sua gemella Lucrezia, detta anche Luce.
Loro sono le Regine indiscusse della scuola, un esempio da seguire e un punto di riferimento per tutti. Sono sempre insieme, si aiutano e sostengono l'una con l'altra e parlano sempre di tutto.
O almeno, fino a quando Luisa si accorge di essere innamorata del fidanzato di Luce, e durante una festa, complice l'alto tasso alcolico in corpo, lo bacia.
Ma per sua fortuna, o sfortuna, dipende dai punti di vista, Luca è così ubriaco che crede di aver baciato la sua ragazza. Luisa tiene questo segreto per sé perché teme di ferire la sorella e resta in disparte, a vedere la gioia e l'amore altrui, convinta che per lei sia ormai una chimera.
Decide di passare le vacanze dal padre a Roma e, durante il viaggio di ritorno, fa la conoscenza di un ragazzo dall'aria particolare. Capelli ricci scuri, aria da nerd e una strana custodia nera che di sicuro racchiude una spada laser. Il tipico ragazzo da cui Luisa sta lontana anni luce.
Iniziano a battibeccare per il posto e per l'aria da snob che ha lei, fin quando lui non si zittisce e torna a leggere e lei riesce a perdersi nella sua passione più grande, disegnare.
Luisa infatti, insieme alla sua gemella, ama disegnare e creare abiti e sognano entrambe di frequentare la scuola di moda più prestigiosa di Londra.
Il loro destino è già scritto e sono prontissime a farlo realizzare.
Di ritorno a casa, Luce la trascina a una festa dove, per sua sfortuna, sono stati invitati anche gli studenti delle altre due scuole private di Como, eterni rivali del Regina Margherita, ovvero il D'Annunzio e il De Amicis.
Ubriaca e annoiata, Luisa decide di trovare la cucina prepararsi il caffè e tornare a casa.

Il mio regno per un caffè è il mio mantra. Magari con una spruzzata di cannella.

Ma qui ritrova il tizio del treno, che scopre di chiamarsi Marco, grazie alla stronza per eccellenza, Arianna, che frequenta lo stesso istituto del ragazzo, il D'Annunzio. Da anni le due ragazze sono nemiche giurate e combattono una guerra a suon di post al vetriolo e scatti imbarazzanti su Instagram, anche se Luisa non ha mai ben capito per quale motivo Arianna la odi tanto.
Anche in questa occasione non si risparmiamo battutine al vetriolo tra lei e Marco. Lui ha sempre la battuta pronta e riesce a prenderla con contropiede, cosa non da tutti.
Il giorno successivo, a scuola, Luisa, Luce e altri rappresentanti del corpo studentesco, vengono chiamati al cospetto della preside. Senza un apparente motivo si ritrovano attorno a un tavolo coi presidi del De Amici e del D'annunzio e i loro rispettivi rappresentati.
Il motivo? La festa a cui avevano partecipato ha provocato la devastazione della casa in cui si è svolta e i genitori dello sventurato ragazzo hanno sporto denuncia e ora pretendono i danni.
Grazie alla mania di essere social, hanno individuato la maggior parte dei partecipanti e adesso, i presidi pretendono che i ragazzi trovino un rimedio per ripagare i danni creati.

Ci sono momenti in cui sai già cosa sta per accadere e momenti in cui non hai più pallida idea di che direzione prenderà la giornata. 

È da questo esatto momento che inizia un'avventura che vi terrà incollati alle pagine.
I ragazzi decidono di creare degli eventi che implichino la collaborazione di tutte e tre le scuole, che conceda loro il modo di rimediare ai guai fatti e che li porti a collaborare per cercare di dissipare la faida che da sempre divide gli istituti.
Dovranno metterci impegno, dimostrarsi adulti e responsabili e in grado di gestire la situazione nel migliore dei modi.
Gli eventi che dovranno organizzare serviranno per aprire una raccolta fondi che, nel migliore dei casi, oltre a ripagare i danni potrà creare un fondo di borse di studio per aiutare gli studenti.
Luisa si trova così a fare i conti con Marco, Arianna, il suo primo fidanzato Riccardo - sciocco calciatore che si crede il migliore invece è solo un pallone gonfiato - e con problemi a cui deve trovare una soluzione.
Crescere non è mai facile e nemmeno fare la scelta giusta.
Una vera e propria altalena di emozioni vi farà compagnia pagina dopo pagina.
Luisa è una ragazza forte che sa cosa vuole dalla vita e che fa di tutto per viverla al meglio. O almeno così crede, fin quando Marco non decide di farne parte ad ogni costo, rovesciando gli equilibri che lei aveva creato e sgretolando quel muro di sicurezza che la rendeva immune al dolore e alle sconfitte.
Luisa e Marco hanno due caratteri opposti in tutto ma che si completano, come pezzi perfetti di una conchiglia che bisogna proteggere a ogni costo.
La caratterizzazione dei personaggi, principali e secondari, è ben fatta e tutte le emozioni, i dubbi, gli attimi di follia e i loro tormenti si possono sentire sulla nostra pelle.
Ammetto che per tutto il tempo ho temuto di essere delusa, ma ogni pagina, ogni colpo di scena, battibecco, bisticcio e riflessione di Luisa e Marco, ma anche di Riccardo e di Luca mi hanno colpita e fatta ricredere.
La passione che i ragazzi mettono nei loro sogni, poi, è stata la ciliegina sulla torta. Poter leggere di come si crea dal nulla un abito, poter assistere ad allenamenti di spada laser, trattenere il respiro per dei rigori in una partita di calcio, è stato qualcosa che ha reso il tutto speciale. Unito alle ambientazioni ben descritte e allo stile impeccabile e fluido.
Una piccola chicca che mi ha fatto compagnia e che, allo stesso tempo mi ha regalato tanto, sia in risate che in riflessioni.

Ogni nuova creazione è un pò come una relazione, realizzo filosofica. Ci vuole il giusto tempo per passare dal progetto all'imbastitura e poi alla cucitura definitiva.

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