Data di uscita: 21/06/2021
Formato: E-book € 1,99
Serie: #2 Love & Crime in NYC
Editore: Self-Publishing
Genere: Romance suspense
Ribelle. Misteriosa. Orgogliosa.
Ivy ha conosciuto l’amore, quello autentico, e gli ha voltato le spalle. La vita ha giocato con lei costringendola a diventare una guerriera, ma il suo cuore non ha mai dimenticato.
Malizioso. Arrogante. Indomito.
Enzo ha un grande fascino e ne è consapevole. Il suo sorriso toglie il fiato. Colleziona una conquista dopo l’altra, ma dentro di lui si cela una ferita che non si è mai rimarginata.
Lei è un rischio da non correre. Lui è uno sbaglio da non commettere.
In una New York in cui la magia della neve si tinge del colore del sangue, Enzo e Ivy si troveranno a fare i conti con la loro personale guerra e ad affrontare un pericolo sconosciuto e mortale. Il passato è custode di segreti, la fiducia è una chimera e i ricordi possono divenire armi.
Quanto coraggio c’è nel dare una seconda possibilità?
Cosa succede quando il destino decide di farci incontrare di nuovo il ragazzo, l’unico, che è stato capace di amarci sopra ogni cosa e di rubarci il cuore? Be’, due sono le cose possibili: può accadere un disastro di proporzioni bibliche oppure, se siamo molto fortunate, può diventare la nostra seconda occasione, soprattutto se noi, a quel ragazzo, abbiamo spezzato il cuore…
Ed è proprio di questo che Sight, l’ultimo romanzo di Marty Sunrise, parla: delle seconde occasioni e della nostra capacità di guardare oltre.
Lo fa raccontandoci la storia d’amore di Enzo e Ivy che, passando fra delusione, odio e rabbia, cresce fino a diventare passione incontrollata, ma partiamo dall’inizio…
Quando incontriamo per la prima volta i nostri protagonisti, ciò che ci troviamo davanti è qualcosa che, almeno io, non mi sarei mai aspettata, ovvero un omicidio.
Eh sì, perché il romanzo, sebbene abbia al suo interno passione e una storia d’amore coi fiocchi, è in realtà anche un ottimo giallo con sfumature thriller.
"Gli mostrai la mia parte più fragile, permettendogli di leggermi dentro senza alcun filtro. Enzo non fiatò, ma non ce n’era bisogno. I nostri corpi parlavano un linguaggio tutto loro, così come le nostre anime."
Dicevo… la nostra Ivy, dopo un turno sfiancante nell’ospedale dove è infermiera e dopo l’ennesimo invito ad uscire del dottor Orgasmo (no, non è il suo cognome vero, ma Eric merita a pieno il titolo!), torna a casa, ma si rende subito conto che qualcosa non va, perché la porta è aperta e quello non è proprio un quartiere sicuro, perciò con la paura nel cuore e il nome della sua migliore amica, ospite a casa sua, nella bocca, entra nell’appartamento.
O meglio, entra sulla scena del crimine e lancia un urlo quando si rende conto di ciò che ha davanti.
Ed è proprio quell’urlo a far accorrere l’agente Lorenzo Caruso sul luogo del delitto.
Enzo, il nostro manzo dell’FBI, corre in aiuto di quella voce disperata, ma prima che possa capirci qualcosa, la donna fugge via, lasciandolo lì, in casa sua, davanti alla scena di un efferato omicidio, l’ennesimo di un serial killer spietato che sta mietendo vittime nell’area di New York.
E così, mentre Enzo torna a quartier generale, la nostra Ivy chiama la polizia e racconta cos'ha vissuto e soprattutto cos'ha visto. O meglio, sta per parlarne, quando Enzo entra nella sala interrogatori e tutto il mondo svanisce, perché lei, sebbene siano passati tredici anni dall’ultima volta che l’ha visto, non ha dimenticato il suo viso né le sensazioni che quel ragazzo, ora uomo, le ha fatto provare.
Ma c’è un ma, perché si dà il caso che quell’uomo la odi, tantissimo.
"La rabbia, la paura, la delusione, il rammarico, la voglia di vendetta… tutto si disintegrò nel momento in cui la mia bocca si unì a quella di Ivy, ed io mi sentii libero."
Enzo non crede a ciò che vede, perché quella che sta parlando con il suo capo è proprio Ivy, la ragazza che avrebbe voluto sposare ma che, come nel film con Julia Roberts, è scappata, portandosi via anche il suo cuore, perché se è vero che moltissime donne hanno scaldato il suo letto (e come biasimarle!), nessuna è stata capace di fargli provare le stesse cose che, quello scricciolo dagli occhi diversi, gli ha fatto sentire.
Ivy e Enzo si incontrano così, a causa di un male che sembra perseguitarli, dopo tredici anni e sebbene non siano cambiati di molto nell’aspetto fisico, quello interiore è sconosciuto ad entrambi. Ivy non sa chi sia diventato Enzo, sa solo che la colpa per il suo carattere duro e spietato è sua, perché del ragazzo dolce e innamorato non c’è più traccia, né di quello solare. Enzo, dal canto suo, non capisce tre cose: la prima è perché Ivy tanti anni prima l’abbia lasciato, la seconda è perché abbia cambiato cognome e terza e più importante è perché, anche se dovrebbe odiarla, il suo cuore perda un battito ogni volta che lei incrocia il suo sguardo.
Un romanzo che è un’altalena meravigliosa che oscilla in diversi ambiti e ci fa provare un caleidoscopio di emozioni. È un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, ma anche attraverso la mente di un pazzo e attraverso gli occhi di chi il vero amore l’ha provato sulla pelle.
È la storia di un amore che torna e che fa impazzire.
Un romanzo di scoperta e di riscoperta, personale e di coppia.
Ivy e Enzo si buttano in qualcosa di forte, anche se convinti che ciò potrebbe far loro del male, anche se il cattivo vero è un altro, è un LUI che perseguita loro, ma anche noi lettori coi suoi punti di vista tanto spietati quanto intriganti, perché Marty non lascia nulla al caso e si sente lo studio che ha fatto per parlarci di lui e della sua psiche.
È una storia bellissima, che mi ha tenuta col fiato sospeso fino a quando non ho terminato la lettura (ci ho messo poche ore infatti!). Scritta magistralmente da Marty Sunrise che non ha deluso le mie altissime aspettative sul personaggio di Enzo che io amavo dal primo romanzo della serie.
Sono innamorata di Enzo, indiscutibilmente.
E ora, mentre cerco di capire come fare ad avere un Enzo tutto per me, vi lascio con una richiesta a Marty: ti prego scrivi qualcosa su ERIC?????? Per favoreeeeeeee.
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