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[Blog Tour] Just a Crush di Margherita Fray - Toyboys e dintorni + Test parte seconda

mercoledì 12 settembre 2018

Buongiorno a tutti readers!!
Oggi il blog partecipa al blog tour di Just a Crush il nuovo libro contemporary romance di Margherita Fray uscito il 10 Settembre grazie alla Delrai Edizioni. Inoltre potete partecipare a un test che durerà per tutto il blog tour ... nel mio post potete trovare la seconda parte. Siete pronti a scoprire quale personaggio di "Just a Crush" rappresenta l'uomo dei vostri sogni?



Just a Crush
di Margherita Fray 

Uscita: 10/09/2018
E-book: € 3,99
Cartaceo: € 13,77
Pagine: 480
Editore: Delrai Edizioni
Genere: Contemporary romance
Link d'acquisto: https://amzn.to/2MloIad
Michelle ha poche certezze nella vita, una di queste è Dan e il matrimonio con lui, i figli, le responsabilità… argomenti noiosi che non riescono a coinvolgerla come vorrebbe. E poi c’è quel ragazzino tutto arruffato che le ha affibbiato il dottor Howard e che non si sa vestire. Sì, okay, non può non ammettere a se stessa che ha un bel sedere e che potrebbe definirlo quasi attraente, ma questo non lo giustifica affatto dal non provare neanche a pettinarsi in maniera decente. Se Alex è davvero convinto che una donna come lei potrebbe guardarlo, allora è un illuso. È nei discorsi meno innocenti però che lui la sa sfidare, soprattutto nei discorsi meno innocenti. Piuttosto sorprendente e decisamente seccante, trattandosi di un ragazzino. Perché lui è questo, giusto? Solo un ragazzino. Dall’autrice di Teach Me, Margherita Fray, una nuova storia d’amore travolgente, dove il confine tra giusto e sbagliato si assottiglia e la passione domina i pensieri.



TOYBOYS E DINTORNI 

È un gioco,
è una sciocchezza,
sono impegnata.
È un ragazzino.
[Just a Crush – Margherita Fray]

C’era una volta Demi Moore.
Non era indimenticabilmente “hot” su Striptease?
Attrice di successo dal talento ampiamente riconosciuto e… c’era una volta Ashton Kutcher.
Che… okay, è carino – ammetto, di non trovarlo particolarmente entusiasmante – ma non è poi così bello, non è poi così bravo.
Insomma, imparagonabile all’icona sexy che era stata Demi, no?
Come fa un ragazzetto come lui a intascare una vittoria come Demi Moore?
Me lo immagino a una cena di gala, a guardarla da lontano, a soffiarsi contro la mano per essere sicuro di non avere l’alito pesante.
“Ora vado lì e le parlo.”
“No, non posso: è Demi Moore.”
“Sì, ci vado.”
E giù di champagne per farsi coraggio.
Lei avrà fatto la sostenuta, fresca e gnocchissima di bisturi, lui sarà stato un cazzone – poverino, lo sto demolendo.
Era impossibile.
Sono stati insieme una decina di anni.
Si sono anche sposati. 
Non sono i soli – menzione onorevole e obbligatoria per Madonna, legata al suo ballerino Jesus *standing ovation per Madonna* - ma ammetto che sono quelli che ho seguito con più interesse.
Insomma, lei era stata sposata con Bruce Willis.
Bruce. Willis.
Ma ve lo immaginate Bruce Willis quando gli avranno detto: “Sai che Demi se la fa con Ashton Kutcher?” e lui avrà risposto “Ashton, che?”
Vi faccio una confessione? Per me erano teneri.
C’era una volta una Demi Moore… una Melanie Griffith…
La figlia di una parrucchiera di provincia che guarda un giovane apprendista meccanico e ci fa una figlia.
Un’insegnante di matematica che scopre che il chitarrista stonato con cui ha flirtato una settimana prima è un suo studente e decide di aspettare che si diplomi – vivono ancora insieme.
Una ragazza che scopre un ragazzo più piccolo di lei a fissarla con insistenza e le piace.
Una segretaria che sognava di fare l’assistente sociale che ride chiacchierando con un liceale in attesa di cattive notizie.
Magari quella cena era una noia e probabilmente molti avranno salutato Demi e le avranno proposto le solite vecchie storie di chi si aspetta la solita vecchia Demi.
In altri mille momenti non ci sarebbe stata nessuna possibilità per il nostro valoroso Ashton. 
Ma quella sera era quella giusta.
Lui si sarà avvicinato e le avrà detto davvero qualcosa di penoso, ma forse l’avrà fatta ridere e quel ragazzo dopo tutto nemmeno la conosceva la solita Demi.
Dio, ma era nato ai tempi d’oro della solita Demi?
Forse no, conosce solo quella e non sembra affatto cercare altro.
E in fondo, importa?
A lui non sembra, si comporta come se lei fosse una sua coetanea e lei si sente quasi una sua coetanea: giovane, bella, vera. Inaspettatamente.
Importa?
È carino ed è divertente.
Importa?
Tutti penseranno che sia impazzita, tutti le diranno che si sta approfittando della sua fama, tutti diranno a lui che è soltanto un giocattolo.
Importa?
Perché? Hanno tanta vita davanti per dimostrare il contrario.



Quale persoanggio di "Just a Crush" rappresenta l'uomo dei tuoi sogni?
Seconda puntata

Narratore, quando ti senti in difficoltà basta che respiri in questo sacchetto, è tutto a posto.

Domanda n. 3
Stai facendo shopping con la tua migliore amica durante i saldi.
Vi dirigete sicure e speranzose verso quel negozietto all’angolo dove avevate visto quella maglia così carina e così costosa a prezzo pieno. 
La maglia a prezzo scontato è abbordabile, tuttavia ne è rimasta solo una, della tua taglia, ma di un colore bruttissimo.
Di che colore è?
a. Rosa – non è tanto male – sì, ma non ho cinque anni

b. Verde, non posso vestirmi di verde, sono troppo pallida, sembrerei verde pure io 
c. Giallo, come cavolo si abbina il giallo? Come faccio a vestirmi di giallo e non sembrare Titti? -  a me piace il giallo – tu non sai abbinare le cose! 
d. Blu – che vuol dire blu? Blu è facile – sì, ma mi sono vestita di blu tutti i giorni per tutti gli anni del mio liceo! Basta blu – a me piaci in blu… 

Domanda n. 4
Uscita dallo shopping con l’agognato golfino di un colore indefinito che la tua migliore amica ti ha comunque convinta a comprare succede l’impensabile: un’irregolarità della strada, una svista, una tragica fatalità e il tuo futuro da principale rivale di Roberto Bolle è compromesso per sempre.
Ti trovi a terra a gambe all’aria.
Cosa fai?

a. Ti fermi a fare una veloce stima dei danni e una volta assicuratati che non sanguini, non hai ossa rotte e in definitiva stai bene ti rimetti in piedi 
b. Te la prendi con il tuo compagno perché è facile dire “ti amo” se poi quando sto per precipitare non fai niente per acciuffarmi al volo – ma non me ne ero accorto – evidentemente non eri attento – evidentemente gli ormoni si stanno facendo sentire… - che hai detto? 

Scappa!

c. Ti potresti alzare in piedi, ma tecnicamente dieci passi più in là c’è un ragazzo davvero carino che ha bisogno di essere incoraggiato, quindi fai un po’ di scena finché non ti viene a soccorrere
d. Ti rimetti in piedi zoppicando e continui il pomeriggio zoppicando – già, perché se chiedessi aiuto il piede ti cadrebbe di certo… 
Visto? È andata bene, sei ancora vivo…




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