[Recensione] Jerome La Crus: Il mezzovivo di Daisy Franchetto

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di Jerome La Crus: Il mezzovivo il fantasy di Daisy Franchetto uscito il 25 Maggio grazie alla Dark Zone Edizioni.

Jerome La Crus: Il mezzovivo
di Daisy Franchetto

Uscita: 25/05/2019
E-book: € 0,99 
Cartaceo: € 12,66
Pagine: 515
Editore: Dark Zone Edizioni
Genere: Fantasy

È il frutto di un’unione formidabile, ma sta morendo.
Jerome La Crus è vivo solo per metà e le forze lo stanno abbandonando.
Braccato da nemici sconosciuti, viene trascinato in una Dimensione parallela governata da una creatura che ha piegato al suo volere il Tempo.
Per vivere, Jerome deve colmare il vuoto che porta dentro di sé e affrontare l’ostacolo più grande: la paura.
La dovrà incontrare in tutte le sue forme e manifestazioni, sino a scoprire la verità che si cela oltre la sua superficie terrificante.
La paura non si sconfigge una volta sola.
La paura non si sconfigge.

Recensione

Jerome è un ragazzino, apparentemente, come tutti gli altri. Trascorre gran parte del suo tempo con la sorella Luz e l' amico di sempre Doug.
Ma Jerome e Luz sin da piccoli manifestano delle caratteristiche particolari, totalmente estranee alla vita terrestre, lui una forte debolezza e lei una forza sovraumana. Questo perché entrambi  sono stati concepiti in altre Dimensioni.
Così, ben presto, i genitori, Pedra e Paul, a causa degli eventi che precipitano velocemente, sono costretti a rivelare ai figli, la storia e le loro origini.
I due ragazzi, sono increduli, soprattutto di sapere che in realtà non sono nemmeno fratelli e che Jerome riveste un ruolo molto importante tra le Dimensioni e per il loro equilibrio.
Così gli amici decidono di andare incontro al loro destino e di potenziare le loro capacità in un viaggio che li condurrà attraverso mondi fantastici ed a incontrare personaggi favolosi.

"Jerome fece un passo indietro, ma Doug non ci fece caso e arrivò così vicino che avrebbero potuto baciarsi. A quella distanza i canini che sporgevano suscitavano una certa inquietudine. Doug era molto più alto e il suo sguardo spiritato, poggiato sul sangue che colava dalla ferita, non tranquillizzava Jerome. Luz gli fu subito vicina, non si era trasformata, ma se ne percepiva la tensione animale. Doug li guardò entrambi, poi scoppiò in una risata isterica. "Andiamo ragazzi! Sono sempre io, anche se sembro un vampiro…"

Il romanzo, complessivamente, mi è piaciuto abbastanza. Lo stile dell' autrice è sufficientemente fluido e scorrevole. Solo in alcuni punti l' ho trovato lento e leggermente noioso.
Punto di forza sono senz' altro le ambientazioni ed i personaggi che lasciano nella memoria del lettore un ricordo indelebile. Ciò è reso possibile dalla capacità narrativa e descrittiva dell' autrice.
Il lettore si trova, così, immerso in un mondo fantastico.
I personaggi sono ben inseriti nel contesto narrativo e descritti in maniera precisa sia dal punto di vista delle caratteristiche fisiche che comportamentali.
Un libro veramente incantevole che coinvolge il lettore dalla prima all' ultima pagina e lo stupisce con incredibili colpi di scena.
Nel romanzo assistiamo, inoltre, a una vera e propria crescita evolutiva da parte dei personaggi che segue la storia e che ci pone di fronte a numerosi quesiti di ordine morale e filosofico molto interessanti.
Un libro per nulla banale che consiglio agli amanti del genere e non solo! Quattro stelle su cinque.

"La paura non si combatte una volta sola"

VALUTAZIONE: