[Recensione] Non voltarti indietro mai di Tracy Buchanan

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di Non voltarti indietro mai il thriller di Tracy Buchanan uscito il 23 Agosto 2018 grazie alla casa editrice Newton Compton.

Non voltarti indietro mai
di Tracy Buchanan

Uscita: 23/08/2018
E-book: € 0,99
Cartaceo: € 9,90
Pagine: 352
Editore: Newton Compton 
Genere: Thriller

Anna Graves è appena ritornata al lavoro dopo la maternità e sta cercando di riabituarsi ai ritmi della radio, ma soprattutto sta cercando di riprendersi dalla recente separazione da suo marito. Il peggio, però, per lei deve ancora arrivare. Durante una passeggiata sulla spiaggia con la sua bambina, viene aggredita da un ragazzo. Anna è terrorizzata e reagisce istintivamente per proteggere sua figlia. Ma quando lui muore a causa delle ferite riportate, il mondo le crolla addosso. La polizia crede alla sua versione, ma i risultati dell’autopsia rivelano qualcosa di molto sinistro. E i media cominciano a concentrarsi sulla vicenda, facendola precipitare in una spirale di dubbi. Il precario stato mentale di Anna è ulteriormente minacciato quando riceve un messaggio di “Ofelia Killer”, un assassino a cui vengono attribuiti alcuni omicidi risalenti a venti anni prima: la scia di sangue si era interrotta con il suicidio del padre di Anna. La donna è davvero innocente come dice di essere? E un omicidio è meno grave se è commesso per proteggere la propria bambina?

Recensione

Nella cittadina di Ridgmont waters gli abitanti si dividono nettamente in due gruppi: quelli benestanti, della piccolo medio borghesia del centro cittadino e gli operai poveri della zona marittimo-portuale del Molo.
La nota conduttrice radiofonica, Anna Graves fa, ovviamente, parte del primo gruppo, grazie anche alla sua sfavillante carriera. Ma non tutto è oro quello che luccica, perché Anna è reduce da un'infanzia difficile suggellata dal presunto suicidio del padre anch'egli giornalista.
Anna è una donna realizzata, come si evince, nel lavoro, ma non nella vita. Divorziata, dopo un periodo di assenza dalla radio per maternità, decide di rientrare, nonostante il suo forte attaccamento nei confronti della figlioletta Joni.
La nuova vita come madre single, mette a dura a prova la nostra protagonista che, tuttavia, viene smorzata dall'aiuto e dal conforto della nonna Florence e della madre Beatrice, con la quale, sin da piccola ha un rapporto difficile e conflittuale.
Un giorno Anna mentre passeggia con la figlioletta viene aggredita nella zona del Molo da un giovane che la minaccia con un coltello.
Presa da un forte istinto di protezione nei confronti di Joni, Anna, ferisce il ragazzo mortalmente. Questo evento trascinerà la nostra protagonista in un vero e proprio incubo che la coinvolge insieme alla comunità, il pericoloso killer, Ofelia è tornato in azione dopo vent'anni di assenza e sembra più spietato che mai.

"Anna si sedette sul letto e si prese la testa tra le mani. Le immagini del corpo morto di suo padre le turbinavano nella mente. Cercò di cacciarle via alzandosi e camminando per la stanza. Ma lui era lì: gli arti scomposti, il sangue che sbocciava come un fiore sulla camicia aperta, gli occhi che fissavano le nuvole, la bocca spalancata. E sì, lei aveva guardato e riguardato perché non riusciva a credere che fosse lui, il suo papà fantastico e vivace, che giaceva sugli scogli."

Un thriller psicologico veramente notevole, che nella sua complessità non leggevo da tanto. Ambientazioni e personaggi sono descritti in maniera ampia e dettagliata e inseriti adeguatamente nel contesto narrativo, con adeguati tempi e modi. Lo stile è fluido e scorrevole.
La narrazione cattura il lettore dalla prima all'ultima pagina. Molto professionale l'autrice nel celare l'identità di alcuni personaggi chiave e il loro ruolo nella storia sino all'epilogo. Un romanzo consigliatissimo, che ho apprezzato dalla prima all'ultima pagina e al quale assegno cinque stelle piene!

VALUTAZIONE: