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[Recensione] La ragazza del faro di Alessia Coppola

giovedì 18 luglio 2019

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di La ragazza del faro il libro di narrariva contemporanea di Alessia Coppola uscito il 07 Maggio grazie alla casa editrice Newton Compton.

La ragazza del faro
di Alessia Coppola

Uscita: 07/05/2019
E-book: € 0,99
Cartaceo: € 9,90
Pagine: 288
Editore: Newton Compton
Genere: Narrativa
Nel mare Adriatico c’è un’isola incantevole, cullata dall’abbraccio delle onde. È l’Isola dei Gigli di mare, tra le cui sponde si snodano le vicende di Luna, una ragazza dal passato tormentato e un futuro riposto nelle stelle. La vita di Luna cambia all’improvviso quando dal mare arriva una misteriosa scatola: al suo interno alcune foto, sbiadite dall’acqua e dal tempo, che la ritraggono da bambina insieme alla madre, scomparsa quando Luna aveva solo sei anni. Chi ha scattato quelle foto?  E perché ora si trovano tra le sue mani? Convinta che non possa trattarsi di un caso, la ragazza comincia a interrogare le stelle, che – proprio come sua madre – Luna studia sin da piccola, incoraggiata da suo zio, il guardiano del faro. Quando le speranze di arrivare a risolvere quell’enigma sembrano svanite, ecco che sull’isola arriva qualcuno, forse in grado di darle le risposte che cerca: si chiama Hermes ed è un giovane fotografo giunto a immortalare le bellezze del posto. Hermes e Luna non sanno che c’è un antico segreto che li riguarda. Un segreto che prima o poi qualcuno riporterà alla luce…
Recensione

C'è un' isola nel mar Adriatico chiamata dei Gigli, la cui superficie è ricoperta da tantissimi di questi piccoli, ma profumati fiori.
La sua bellezza, a quanto si racconta è disarmante e lascia tutti coloro che la visitano con la bocca aperta. Qui, da sempre, vive la giovane Luna, una ragazza, che, nonostante abbia sofferto molto, non ha perso la voglia di appassionarsi giorno dopo giorno alla vita e di meravigliarsi di fronte alle bellezze che la natura le offre.
Solitaria per scelta, è una sognatrice instancabile e trascorre gran parte del suo tempo a osservare le stelle ed a interpretarle.
Un' arte appresa dalla madre Amelia, scomparsa precocemente per una banale caduta dalla famosa torre degli Amanti, tragicamente nota sull' isola per le drammatiche morti che l' accompagnano, dove osservava le stelle come la figlia.
Ma Luna non è sola, con lei ci sono il padre Arturo, instancabile pescatore e lo zio Ammone, compagno inseparabile, oltre che guardiano del faro che svetta sull' isola e rinomato cartografo.
A centinaia di chilometri, nell' incantevole e misteriosa città di Torino, vive Hermes, un ragazzo  inasprito dalle delusioni della vita con un grande sogno esporre le sue foto. Sì, perché Hermes, proprio come il padre Alfredo e lo zio Giordano è un fotografo di professione, ma un evento  e un incarico inaspettato lo condurrà sull' isola dei Gigli e alla frequentazione di Luna.
Il loro rapporto gli farà fare una sconvolgente scoperta che cambierà per sempre le loro vite.

Non avevo mai visto così il mio mare».
«Il tuo mare?»
«Sì…».
«E ti piace?».
Lei incrociò le braccia al petto. «Tu non fotografi il mare. Lo dipingi».

Seconda esperienza di lettura, per me, con questa fantastica autrice..
Già avevo avuto modo di apprezzarla con il romanzo, sempre edito dalla Newton Compton " Il profumo del mosto e dei ricordi" ma in questo nuovo libro si supera.
Il lettore viene letteralmente avvolto dalle sensazioni, profumi e atmosfere descritte dalla Coppola.
La bellezza delle ambientazioni ed i numerosi colpi di scena scuotono l' attenzione e sono talmente impetuosi che travolgono  il lettore come una barca in un mare in tempesta.

"Veniamo al mondo interi. Non è vero che l' amore ci completa. Invero ci spezza, ci spacca a metà, ci disintegra. E sotto la nostra polvere, indugiano i ricordi. Nessuno è più incompleto di chi ha vissuto l' amore e vaga come uno spettro in sua assenza"

Lo stile è fluido, armonico e ricorda la musicalità poetica.
Un meraviglioso quadro dove i colori, le luci e le ombre sono sapientemente dosate.
I personaggi sono molteplici, ben descritti sotto l' aspetto sia fisico che caratteriale e ben inseriti nel contesto narrativo.
Impossibile non affezionarsi a essi, tutti lasciano a lettura conclusa , una traccia indelebile nell' animo del lettore.
Un romanzo dove prosa e poesia si incontrano e fondono in qualcosa di veramente unico e emozionante.


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