Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di Il filo rosso il libro romance di Alessia Coppola uscito il 10 Aprile grazie alla More Stories.
Il filo rosso
di Alessia Coppola
di Alessia Coppola
Uscita: 10/04/2020
E-book: € 2,99
Cartaceo: € 9,99
Pagine: 188
Editore: More Stories
Genere: Contemporary romance
E-book: € 2,99
Cartaceo: € 9,99
Pagine: 188
Editore: More Stories
Genere: Contemporary romance
Secondo la leggenda cinese del filo rosso del destino, ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra: questo ci lega indissolubilmente a coloro cui siamo destinati. Tempo, spazio, circostanze non contano. Finché le anime sono in vita il filo le lega. Allyson non sa chi troverà in fondo al suo filo. È amareggiata, certa ormai che il vero amore sia solo una chimera, come quel dragone azzurro di cui favoleggiava l’amica cinese Lin Mei, e che avrebbe dovuto guidare la sua strada per la felicità mentre invece l’ha solo illusa.
L’unica soluzione è cercare rifugio in quella stanza che profuma di trementina e ha i colori di una tavolozza d’artista.
Ally si fa curare dalla pittura, il suo primo amore, e chissà che cosa emergerà da quella tela.
Forse il futuro che lei desidera per se stessa…
Recensione
Allyson è una giovane artista che, a causa delle delusioni ricevute dalla vita, ha perso l' ispirazione. Abita nella splendida San Francisco con la madre e la sorella minore Clary.
Per vivere, la ragazza svolge lavori occasionali e, grazie a uno di questi incontra il misterioso Gabriel con il quale intreccia una relazione fuori dagli schemi.
Grazie alle sue conoscenze, il ragazzo offre a Allyson un' occasione unica, quella di esporre alcune tele in una delle gallerie più famose della città.
La nostra protagonista ha, così, la possibilità di riscattarsi.
Grazie agli amici di sempre, Sabine e Nathan, torna a dipingere, utilizzando lo studio di quest' ultimo.
Nel frattempo, il vecchio fidanzato di Allyson torna a farsi vivo; è un famoso chitarrista di una band locale con un discreto numero di ammiratori.
Insomma la vita della nostra protagonista sembra aver preso finalmente la piega giusta, ma quando tutto sembra procedere, Lucas e Gabriel la abbandonano.
Allyson sembra inconsolabile. Per aiutarla interviene Sabine che, per risollevarle il morale la invita in un ristorante cinese presso Chinatown, seguito da un giro per le sue strade colorate. Attraverso queste, l' attenzione della nostra protagonista viene catturata da un negozio dove l' arte della scrittura e dell' imprimere l'inchiostro sulla pelle la fa da padrone.
Qui Allyson conosce la saggia Lin Mei con la quale instaura un rapporto particolare; ed è lei a parlarle della leggenda cinese del filo rosso, secondo la quale ogni anima è collegata alla sua affine proprio attraverso esso. Oltre a ciò l' anziana signora legge il suo destino che si palesa in un disegno, quello di un drago azzurro.
Allyson è confusa, sino a quando non incontra l' affascinante Ethan che sulla schiena ha un curioso tatuaggio…
"Siamo ladri d'anima noi artisti Al" mi disse mentre spostavo il fuoco sull' obiettivo. Scattai la foto, cristallizzando l' immagine di un bambino e del suo aquilone.
" Ladri d' anime?" gli chiesi, arricciando il naso.
"Sì rubiamo l' essenza delle cose e delle persone. In un singolo scatto o in una pennellata, imprimiamo qualcosa. E luce e ombre si alternano in una danza che conduciamo noi."
Il romanzo mi è piaciuto abbastanza, tuttavia, rispetto agli altri libri della stessa autrice che ho letto non mi ha entusiasmata.
La storia nella sua semplicità coinvolge e emoziona il lettore. Lo stile di Alessia è fluido e frizzante. Le ambientazioni ed i personaggi sono ben descritti e analizzati, adeguatamente inseriti nel contesto narrativo. Il lettore non può fare altro che affezionarsi a ognuno di loro in maniera e con sentimenti differenti. Incantevole il contesto orientaleggiante. La storia fa immergere il lettore in un' atmosfera magica e antica. Un romanzo di piacevole lettura che stupisce, coinvolge e emoziona.
Avendo letto gli scritti successivi di Alessia e, questo, essendo una delle sue prime opere ho riscontrato una certa immaturità dello stile e dello sviluppo della sinossi rispetto ai successivi componimenti che comunque non alterano la bellezza della storia!
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