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[Recensione] Il tempo per amare ancora di Patrisha Mar

venerdì 15 maggio 2020

Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di Il tempo per amare ancora il contmporary romance di Patrisha Mar uscito il 27 Febbraio in self publishing.

Il tempo per amare ancora
di Patrisha Mar


Uscita: 27/02/2020
E-book: € 2,99
Cartaceo: € 14,90
Pagine: 385
Editore: Self-Publishing
Genere: Contemporary romance
“Ho un buco qui al centro del petto quando non ci sei. Non ho altro modo per colmarlo che restarti accanto.”
Kieran Kane è stato abbandonato da sua moglie e si ritrova solo a crescere il figlio Kallum. La famiglia e la terra ereditata dal padre sono le uniche cose a cui tiene, non permetterà più a nessuna di far breccia nel suo cuore.
Noreen Burke è una giovane donna che alleva cavalli ed è innamorata da tanto tempo di Kieran, ma lui continua a chiamarla marmocchia.
A complicare le cose Nealla, che ha delle mire su Kieran e non è disposta a lasciarlo a unʼaltra donna.
La magica Irlanda, grandi emozioni e la forza di un amore impossibile vi accompagneranno in un viaggio indimenticabile nei sentimenti, alla ricerca della felicità.


Recensione

Eccomi qui, davanti all'ennesimo libro di Patrisha, divorato in un paio di giorni. Ormai sta diventando un'abitudine, una droga alla quale non voglio rinunciare.
Perché nei libri di questa autrice -diventata una delle mie preferite- c'è sempre tanto amore e tanto coraggio. In qualunque sfumatura.
Oggi vi voglio raccontare del suo nuovissimo capolavoro, la storia di Kieran, giovane uomo di ventinove anni, padre di un tenero bambino di nome Kallum.
Kieran ha avuto un unico amore nella sua vita, Magda; aveva sognato un futuro meraviglioso per loro e la famiglia che volevano costruire, e tutto sembrava procedere nei migliori dei modi con l'arrivo di Kallum. Ma, quando il destino toglie a Kieran il padre, lui decide di portare avanti la fattoria che con tanto amore e passione aveva costruito. Mette da parte i suoi sogni e si dedica anima e corpo alla madre, ai campi da coltivare e alle sue pecore.

Rinunciare ai propri sogni richiede sempre più coraggio di quanto ce ne voglia per inseguirli.

Ma tutto questo a Magda non bastava più e, dopo aver trovato un uomo nuovo, li ha abbandonati senza rimpianti.
Sono passati ormai due anni quando conosciamo Kieran, che si sente più vecchio della sua età e che a volte lo sembra. Sulle sue spalle porta un peso enorme che sa di sconfitta, di inadeguatezza e di sogni infranti. Solo una cosa lo tiene in piedi, l'amore di suo figlio e il suo sorriso.

Di amore da dare a Kallum ne aveva a tonnellate e il bimbo lo adorava, lo guardava come un eroe senza macchia nè paura, ma Kieran di macchie ne aveva dentro e fuori, macchie di sporcizia per il lavoro nei campi, macchie di sofferenza che gli insozzavano l'animo.

Ma Kieran è anche un uomo fortunato, perché al suo fianco, oltre alla madre che lo sostiene sempre, può contare amici che lo conoscono da una vita e che gli sono sempre stati accanto, come la favolosa Caitlin (se non avete letto IL TEMPO DELLE SECONDE POSSIBILITÀ FATELO!), il suo compagno Stefano e la vicina di casa, la giovane Noreen.
E proprio quest'ultima sarà la chiave per la svolta della vita di Kieran.
Come?
Noreen ha sei anni meno di Kieran e lo conosce da sempre.
E lo ama da sempre.
È solare, spontanea ma determinata e caparbia, con un cuore immenso e tantissimo amore da donare al prossimo ogni volta che ce n'è bisogno.
Noreen è una cavallerizza esperta, una ragazza fantastica che adora il suo lavoro e i cavalli, e si prende cura dell'attività di famiglia. Che osserva Kieran da quando sono diventati amici e che gli è rimasta accanto come una sorellina minore, la migliore amica del mondo.
Noree ha sofferto in silenzio mentre lui si costruiva una vita con Magda, e ha sempre sperato che lui potesse essere felice, che potesse realizzare i suoi sogni e che un giorno, non troppo lontano, avrebbe smesso di amarlo e di soffrire.

Tutti affrontiamo delle prove difficili nella vita, ciò che conta è la tenacia, il sapere che ci sarà sempre una gioia al di là del dolore.

Stanca di vederlo comportarsi come un orso, ma soprattutto di essere soprannominata “mocciosa” da lui, Noreen decide di fargli capire che lei ormai è una donna e che come tale deve essere considerata. Riesce a ritagliarsi dei piccoli spazi nella vita di Kieran, il quale, dopo vari battibecchi, si rende conto della giovane donna davanti a sé. Noreen non è più quella ragazzina con cui era abituato a ridere e scherzare, che gli ha sempre dato coraggio e un motivo per sorridere.
Nella sua mente e nel suo cuore si aprono nuove prospettive.
La costanza di Noreen e il suo sorriso, i suoi incoraggiamenti e la consapevolezza di quanto sia sempre stata un punto importante nella sua vita gli fanno prendere delle decisioni rimaste sopite da troppo tempo.

Ma proprio Noreen quel giorno non gli aveva dimostrato che la vita continua? Che il mondo continua a girare sul proprio asse? Che il tempo passa e le cose cambiano? Lei era cambiata, era cresciuta, si era fatta una donna ed era arrivato il momento di crescere anche per lui, di riprendersi la sua vita, di smetterla di piangere un passato morto e sepolto. Si liberò di ogni traccia di barba e sorrise alla sua immagine, come non faceva da tanto.

Parlare di crescita interiore ed emotiva dei personaggi sarebbe riduttivo per spiegarvi cosa sia in grado di creare Patrisha nei suoi romanzi.
Kieran e Norren sono impossibili da non amare.
Come impossibile è non immedesimarsi, anche solo per un attimo in loro.
La vita non è mai facile e l'autrice ce lo ricorda sempre, proprio come ci ricorda che non è mai il tempo per mollare, che dopo aver toccato il fondo si può solo risalire.
Ci ricorda che è necessario non chiudersi in noi stessi, coprirci gli occhi e non ascoltare chi da sempre vive al nostro fianco, ci offre una mano, una spalla sulla quale piangere.
Il mondo può essere un luogo meraviglioso anche dopo un brutto temporale, se accanto a noi abbiamo chi ci insegna ad aspettare l'arcobaleno.
Esattamente come Norren e Caitlin fanno con Kieran. Come fanno il piccolo Kallum, che vuole solo vedere il proprio papà felice, e la madre, che desidera con tutto il cuore rivedere il ragazzo pieno di sogni che aveva smesso di sorridere.
Percorsi di vita mai facili, ma che riempiono il cuore e le nostre giornate.
Uno stile che vi terrà incollate alle pagine, che vi farà sentire la necessità di restare lì e aspettare che qualcosa di bello possa succedere.

Tuffarsi nel mare della vita era un miracolo che si rinnovava ogni singolo giorno e il dolore, la disperazione, la tristezza non dovevano spaventare, perchè al loro cospetto la gioia, la positività e l'allegria erano luce viva e pulsante capace di illuminare, proprio come quei lampi nella pace.

Un romanzo e una lezione che non si può non amare, come tutti quelli di Patrisha.


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