Ciao a tutti readers,
oggi vi parlerò di Un Romeo in blue jeans la commedia romantica di Martina G. Daisy uscito il 01 Luglio in self publishing.
Un Romeo in blue jeans
di Martina G. Daisy
di Martina G. Daisy
E-book: € 2,99
Cartaceo: € 13,31
Pagine: 179
Editore: Self-Publishing
Genere: Commedia romantica, romance, chick-lit
Non c'è niente che non vada nella vita di Margherita Contini: un lavoro come maestra, una famiglia adorabile, un fidanzato apparentemente perfetto. È proprio quando Roberto, l'uomo che tutte le donne sognano, deve trasferirsi a Milano che cominciano i guai. Grossi guai.
Una nuova scuola, una nuova città e una classe di bambini dispettosi che adorano fare domande scomode. E non è finita!
Il guaio più grande ha un nome, un nome bizzarro. Leone, psicologo scontroso, malizioso e tremendamente sexy che affianca la giovane maestra in cattedra. Margherita vorrebbe e dovrebbe stargli alla larga. Dovrebbe… perché da quel qualcosa di proibito e nascosto non riesce proprio a prendere le distanze.
Tra figuracce, cadute di stile e di fondoschiena, battute al vetriolo e situazioni ambigue e peccaminose, riuscirà Margherita a scoprire cosa nasconde lo psicologo dagli occhi blu?
Recensione
Margherita Contini, una giovane maestra toscana, non potrebbe chiedere di più dalla sua vita. Ha un buon lavoro come insegnante, una famiglia che l'ama e un fidanzato che tutte le donne sognerebbero di avere al proprio fianco, perchè è l'incarnazione dell'uomo perfetto.
Ed è proprio per amore del suo facoltoso fidanzato che Margherita accetta di trasferirsi con lui a Milano, dove l'attende un prestigioso impiego come insegnante in una scuola frequentata da figli di famiglie benestanti. Ma sarà davvero ciò che questa giovane maestra desidera?
"Da quando mi sono trasferita a Milano e ho cominciato a lavorare come maestra in una scuola primaria per i figli dell'élite milanese, la mia vita va a rotoli. D'altronde se il tuo ragazzo, quel sant'uomo che ti sostiene e ti sopporta da oltre dieci anni, ottiene un prestigioso lavoro a Milano, non puoi fare a meno di incoraggiarlo e seguirlo. Del resto Roberto c'è sempre stato per me. Lui è una certezza, come l'arrivo della primavera. Ecco, Roberto è la mia primavera, una sicurezza. Almeno fino ad oggi."
Quando poi Margherita si ritrova affiancata da Leone, un giovane e affascinante psicologo, durante le lezioni con i suoi alunni, la situazione diventa ancora più complicata. Infatti, l'attrazione tra i due è chiara fin da subito, nonostante Margherita faccia di tutto per nasconderla; del resto è fidanzata, convive con Roberto, e non può di certo fare determinati pensieri su qualcuno che non sia il suo compagno.
"Lui piega le labbra in un sorriso amaro e annuisce. Mi si spezza il cuore vederlo così, ma non so che fare. Se solo non fosse così irresistibile, se l'attrazione che ci lega non esasperasse ogni singolo contatto, se solo riuscissi a mantenere le distanze, e se lui smettesse di desiderarmi, forse sarebbe più facile. Dico forse, perché in realtà non è così. Leo mi si è infilato sotto pelle, è un pensiero costante, il mio cuore protende verso di lui. C'è qualcosa di inspiegabile che ci lega, un'alchimia potente e instancabile più forte del senso di colpa."
Margherita è confusa e non sa come gestire il rapporto con Roberto, che giorno dopo giorno sembra fare sempre più acqua, e l'attrazione che prova per Leo, che non accenna minimamente ad attenuarsi.
Cosa farà Margherita per fare ordine nella sua vita? Riuscirà a resistere a Leo e a riprendere le redini della sua relazione con Roberto? Leo sa molte cose di lei, ma lei non sa quasi nulla di lui: cosa nasconde questo affascinante psicologo? E soprattutto...Roberto è davvero l'uomo perfetto e ideale che tutte le donne sognano?
Ovviamente le risposte a queste domande le avrete solo leggendo il nuovo romanzo di Martina G. Daisy intitolato Un Romeo in blue jeans, il mio compito è quello di insinuare nelle vostre menti la curiosità nel leggerlo e dirvi ciò che ho provato io durante la lettura.
La storia è molto carina e divertente, la tecnica di scrittura dell'autrice è semplice, comprensibile e mai noiosa, e questo è un grande punto a suo favore perchè non stancano il lettore durante la lettura. I protagonisti, seppur presentati in maniera troppo approssimativa da permettere a chi legge di immedesimarsi in loro, sono coerenti con la storia e ben disposti all'interno di essa.
Un triangolo amoroso che si vede spesso ma che non stanca mai, che mette nella narrazione quel po' di pepe necessario da spingere il lettore ad andare avanti per sapere come va a finire.
I temi trattati sono attuali e nemmeno così rari, ma nel complesso credo che il romanzo pecchi notevolmente di superficialità. Con questo termine non intendo dire che i temi affrontati sono stati proposti in maniera sbagliata o negativa, ma semplicemente che non sono stati sviscerati in maniera approfondita, dando al lettore solo un lieve assaggio delle emozioni dei protagonisti. Credo che sarebbe stato meglio se l'autrice avesse approfondito di più e descritto meglio alcuni antefatti che hanno portato al manifestarsi delle varie situazioni presenti nella storia. Ad esempio, Margherita non ama molto il suo lavoro e sostiene di odiare i bambini: perché? Cosa l'ha portata a pensare una cosa del genere di un lavoro che, invece, richiede una grande passione per essere svolto al meglio?
Altro esempio, Leo non ha rapporti con la sua famiglia, ad eccezione di suo fratello: perché? Cosa gli è successo in passato? Questa domanda trova risposta soltanto nel finale e in maniera frettolosa, mentre se fosse stata accennata qua e la lungo il racconto, avrebbe dato al romanzo un pizzico di mistero in più che avrebbe reso la storia ancor più interessante di quanto già non lo sia.
In sostanza, a questo romanzo manca quel qualcosa in più che lo avrebbe reso, a mio avviso, perfetto.
Senza dilungarmi oltre e nonostante i piccoli difetti riscontrati, faccio comunque i complimenti all'autrice e invito voi, miei cari readers, a leggere Un Romeo in blue jeans e a condividere i vostri punti di vista.
Augurandovi una piacevole e divertente lettura vi saluto, dandovi appuntamento alla prossima recensione.
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