Ciao a tutti readers,
oggi il blog ospita il review party di Un magnifico sbaglio il nuovo contemporary romance di Karen Morgan uscito il 13 Gennaio in self publishing.
Un magnifico sbaglio
di Karen Morgan
Uscita: 13/01/2021
E-book: € 0,99
Cartaceo: € 8,78
Pagine: 327
Editore: Self-Publlishing
Genere: Contemporary romance
Valérie Gauvin ha vissuto l’inferno e le persone che amava le hanno voltato le spalle per sempre, facendola sentire sbagliata.
Decide di ricominciare da una nuova città.
Ma tutto inizia a vacillare quando Iven Savard piomba nella sua vita.
Sfacciato, bello e sicuro di sé.
L’uomo che fa perdere la testa alle donne.
Il passato, però, continua a bussare alla sua porta e le cicatrici sono ancora aperte.
Iven è uno sbaglio che non può permettersi, non dopo quello che è successo a Reims…
Recensione
Karen torna con una storia dolce e profonda che ci pone davanti a uno di quei dubbi che spesso attanagliano le nostre vite: quanto può pesare il giudizio altrui?
A chi non è mai successo di venire o avere etichettato solo per sentito dire, senza conoscere appieno i fatti o la persona in questione?
A chi non è mai successo di soffrire per una maldicenza o un pettegolezzo infondato a cui non si riesce a porre rimedio?
Questa è la storia di Valerie, giovane giornalista che lascia la sua città natale, la sua famiglia, e si trasferisce a Parigi per ricominciare da capo.
Valerie è bellissima e dolce, brava nel suo lavoro e solare. Almeno fin quando non si parla della sua famiglia o del motivo per cui si è trasferita. Lì cambia completamente espressione e umore, come se le avessero tolto il cuore dal petto in un sol colpo.
Proprio come le è successo per colpa dell'uomo che amava e dell'odio e indifferenza della madre, troppo occupata a pensare a se stessa e alla sua nuova vita.
Fa male il dolore ti prende, ti piega e fa di te quel he vuole.
Valerie cerca tranquillità e spensieratezza. Amicizia e divertimento.
Ma quando si scontra-incontra con Iven tutto si ribalta.
Lui è il tipico uomo sexy conscio dell'effetto che fa alle donne. Se ne vanta, lo usa a suo piacimento, senza chiedere mai scusa per i suoi eccessi e per i suoi modi strafottenti.
Di certo Valerie non può esimersi dall'ammettere che Iven sia dannatamente magnetico e provocante, ma non può cedere come una mammoletta e permettere alle sue gambe di tremare ogni volta le si avvicina. O le parla. O le sorride.
Il destino però è bastardo e, per uno strano scherzo, fa sì che il coinquilino del suo nuovo appartamento, altri non sia che lui. Il collega tanto detestato e insopportabile.
Tra i due scatta subito una vera lotta al vetriolo.
Non si risparmiano frecciatine, dispetti e discussioni.
Io e Iven eravamo come cane e gatto, non c'era modo di andare d'accordo e se fosse accaduto ci sarebbe stato d'aspettarsi l'arrivo di una tempesta.
Lei non può permettere a Iven di renderle la vita difficile solo perché è il solito pallone gonfiato che non rispetta le altre persone. Lei in primis.
Lui, dal canto suo, non può darla vinta alla nuova arrivata che non fa altro che giudicarlo per ogni cosa, etichettandolo e soppesandolo senza nemmeno conoscerlo.
I loro scontri sono in qualche modo esilaranti, ma pieni di astio e di segreti che nessuno dei due è disposto a rivelare.
Non riescono mai a raggiungere un punto d'incontro e a fidarsi l'uno dell'altro per avere una convivenza tranquilla.
La storia di Valerie e Iven nasconde un fardello troppo grande da portare da soli, che normalmente schiaccerebbe chiunque. Che fa riflettere e cerca di insegnarci che fermarsi alle apparenze è sempre la scelta sbagliata.
Non ero in grado di prendere una posizione, ma la verità era che tra il mio cuore e la mia testa c'era una vera battaglia.
Peccato che questo bellissimo insegnamento sia stato a tratti oscurato dai continui, e a volte estenuanti, battibecchi tra i due protagonisti. Siparietti che in certi momenti me li hanno fatti vedere come degli adolescenti in preda agli ormoni, piuttosto che due persone adulte.
Se Valerie è stata ferita dalle malelingue e dai giudizi affrettati, per gran parte del libro si taccia della stessa colpa nei confronti di Iven, colpevole solo di essere uno sbruffone “perché è fatto così”.
Lui, l'uomo alfa che non deve scendere a compromessi, che nasconde il suo dolore dietro una maschera di indifferenza e strafottenza. Lui, che ha così tanto da regalare e raccontare, ma che non si fida di nessuno, e non è disposto a mettere di nuovo in gioco il suo cuore.
Un uomo e una donna che cercano un punto d'incontro tra mille silenzi e paura di fare un passo avanti. Una storia che ci vuole ricordare l'importanza del dialogo e del rispetto, di come il conoscersi e il comprendersi ci possono portare lontano.
VALUTAZIONE:
Ringrazio l'autrice per la copia ARC del romanzo
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