[Recensione] Tutta colpa del tight di Silvia Calandra

Ciao a tutti readers, 

oggi vi parlo di Tutta colpa del tight il contemporary romance di Silvia Calandra uscito il 13 Luglio grazie alla Royal Books Edizioni. 

Tutta colpa del tight

di Silvia Calandra

Uscita: 13/07/2020

E-book: € 2,99

Pagine: 321

Editore: Royal Books Edizioni

Genere: Contemporary romance

Christine, reduce da un passato non roseo dal punto di vista sentimentale, ha finalmente trovato la sua strada tra le vie e i grattacieli di Manhattan. La sua vita gira intorno a una cosa sola: il lavoro.
Solo l’amicizia con Sarah, l’unica collega con cui va davvero d’accordo, riesce a distrarla dalle lunghe giornate newyorkesi. Il suo carattere troppo spigoloso, infatti, non le ha consentito di circondarsi di amici nel corso del tempo... per non parlare degli uomini. Di loro è sempre meglio non fidarsi, non si dovrebbe mai abbassare la guardia.
Di certo Chris non è preparata, in una giornata come le altre, a imbattersi in Thomas, nuovo stagista alle sue dipendenze, tremendamente sexy e dannatamente disponibile a esserle amico.
Tra piccole bugie, viaggi intercontinentali e baci rubati... riuscirà Chris a trovare il suo nuovo equilibrio?

*** Il romanzo è la riedizione, rivista e corretta di “L’amore sa di fragola”, autopubblicato nel 2017 ***

 

Recensione

Chris, italo-americana di ventisette anni, si trasferisce a Manhattan da Firenze per cercare la sua strada e dimenticare il passato.

Oggi, dopo otto anni di duro lavoro, è una donna in carriera, tosta, con una corazza che la difende da tutto e tutti, al di fuori di Sarah e nonna April, una vecchietta tutta pepe che piace tanto alle persone e che sa godersi la vita giorno dopo giorno. Tutto l'opposto della nipote che, al di fuori del lavoro e del tempo con Sarah, collega e migliore amica, non si concede altro. Nemmeno una storia d'amore.

Chris non ha tempo per una vita privata che potrebbe costarle il cuore, per lei è importante realizzarsi nel lavoro che ama e che svolge dando tutta se stessa.

Di certo non è una persona facile, il suo carattere è un muro invalicabile per chi si avvicina a lei. E di questo ne va fiera. Molto meglio non scoprirsi mai, non abbassare la guardia.

La gente crede che mi diverta a essere come sono, senza rendersi conto che è davvero frustrante sentirsi così.

Un giorno però il suo capo e mentore, decide di cambiare le cose e affidarle un assistente, un tale che arriva da Londra e che si chiama Thomas.

Trent'anni, bello come il sole ed elegante come pochi, il ragazzo che le si para davanti è esattamente lo stesso incrociato qualche ora prima al parco, durane la sua corsa mattutina. Il proprietario di un bel cagnolone che aveva travolto la nostra Chris con una valanga di coccole.

Lei però non vuole un assistente: sono inaffidabili, lecca culo e fanno solo perdere tempo.

Ma questa volta non ha alternative, se non cedere e sperare che la collaborazione tra lei e Thomas proceda senza intoppi.

Tom però è l'opposto della nostra ragazza.

Lui riesce ad andare d'accordo con tutti, a non essere mai di troppo o dire la cosa sbagliata. Cerca fin da subito di instaurare un rapporto pacifico e proficuo con la sua nuova responsabile, anche perché la sua bellezza di certo non gli era passata inosservata.

Thomas incarna davvero l'uomo perfetto, sia nell'aspetto sia nei modi. Il suo essere timido e a volte impacciato davanti a Chris ce lo fa apprezzare fin da subito, nonostante il segreto che è costretto a portarsi appresso.

Tom infatti ha lasciato la sua Londra, dove ha un'azienda tutta sua, solo per fare un favore al padre.

Padre che oltretutto detesta, giusto per essere pignoli.

Ma cosa si nasconde dietro questo favore?

Beh, lo scoprirete solo verso la fine. Proprio come dovrete aspettare la metà del libro prima che il ritmo cambi e avvenga qualcosa che scuota un po' le pagine.

Chris è praticamente monotematica: un orribile episodio ha macchiato la sua vita quando era ancora adolescente, e questo continua a farle credere che la strada intrapresa sia la migliore per lei: mai mostrarsi davvero, essere superiore, migliore, e soprattutto, far capire al mondo intero che non ha bisogno di nessuno.

Thomas, anche lui con una brutta esperienza alle spalle, ha capito invece che il passato è passato e che la vita va vissuta perché è un bene troppo prezioso per essere sprecato.

Lui, insieme a Sarah è un vero tocco di colore in un romanzo dove la protagonista mi ha fatto spesso alzare gli occhi al cielo per colpa del suo caratteraccio.

Sono una persona a metà: fingo con tutti che vada sempre bene, quando in realtà non va bene mai niente.

La scrittura di Silvia è scorrevole e ricca di descrizioni, in special modo dei luoghi in cui si svolge la storia, che ci permettono di apprezzare di più Londra e Manhattan.

I personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto Thomas, anche se all'inizio sembrava fin troppo timido per tener testa a Chris.

Ho apprezzato il lavoro che la protagonista fa su se stessa, conscia della posizione in cui si mette a causa del suo caratteraccio, peccato che abbia impiegato più della metà del libro a darsi una svegliata, o almeno a provarci, dato che fino alla fine non si è risparmiata uscite poco felici.

Nel complesso è una lettura gradevole che può farci compagnia sotto l'ombrellone.

Un po' lenta, a mio parere, e senza quel quid che mi farà portare questi due personaggi nel cuore.

Adatta per un pomeriggio di spensieratezza.

VALUTAZIONE: